Nuova ricerca

Elena COLOMBINI

Professore Associato
Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari"

Insegnamento: Metallurgia Meccanica e Laboratorio

Ingegneria dei materiali (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Obiettivo del corso è introdurre gli studenti le informazioni essenziali sulle principali tecniche di indagine dei materiali metallici. Alla fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di scegliere le adeguate procedure al fine di eseguire una buona indagine metallografica ed interpretare i risultati con adeguato senso critico. Lo studente inoltre acquisirà un preciso linguaggio tecnico in campo metallurgico e la capacità di organizzare una relazione tecnica sulla base delle esperienze di laboratorio. Si rimanda ai " Risultati di Apprenimento Attesi" per maggiori dettagli.

Prerequisiti

Conoscenza di scienza dei materiali: caratteristiche strutturali e principali proprietà fisiche, meccaniche e termiche dei materiali metallici, ceramici, polimerici. Conoscenza delle principali metodologie di test per la caratterizzazione dei materiali (prove di durezza, di trazione, fatica, ect)

Programma del corso

Corso teorico e pratico sulla metallurgia. Accanto a lezioni teoriche saranno svolte a gruppi esercitazioni in laboratorio, con relativa stesura di una relazione tecnica.

- Analisi di immagine e metallografia quantitativa (0.5 CFU)
- Microstrutture dei Metalli (0.5 CFU)
- I controlli non distruttivi (Ultrasuoni, Liquidi Penetranti, Radiografia, Magnetoscopia, Tomografia) (1 CFU)
- Analisi termica e trattamenti termici su leghe leggere (0.5 CFU)
- Leghe ad alta entropia (0.5 CFU)
- Reologia delle polveri metalliche (1 CFU)
- Metalli e Salute (0.5 CFU)
- Meccanica della Frattura Lineare Elastica (1 CFU)
- La ricerca bibliografica (1 CFU)

Se sarà possibile si svolgeranno alcuni seminari di approfondimento mediante seminari tematici tenuti da esperti del settore.

Metodi didattici

L’insegnamento nella parte teorica viene erogato mediante lezioni frontali in presenza con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in Power Point), la parte pratica a piccoli gruppi viene svolta in presenza in laboratori (a seconda della capienza delle strutture). La frequenza a lezioni frontali e esercitazioni pratiche è facoltativa ma comunque consigliata.
Il materiale didattico originale presentato è reso disponibile agli studenti attraverso il sistema DOLLY.

Quanto sopra indicato è passibile di modifiche anche con breve preavviso in funzione dell'evolversi della situazione sanitaria.

Testi di riferimento


Testi di riferimento
Dispense del docente
- W.F. Smith, Scienza e Tecnologia dei Materiali, Ed. McGraw-Hill
- W. Nicodemi - Metallurgia: principi generali - Zanichelli
- W. Nicodemi - Acciai e leghe non ferrose - Zanichelli
- W. D. Callister, Scienza ed Ingegneria dei Materiali, EdiSES, Napoli, 2002.

Verifica dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento prevede un colloquio finale con presentazione di un argomento a scelta dello studente e una discussione di uno o più argomenti nell’ambito degli argomenti trattati dal docente. In itinere verranno attribuiti punteggi alle relazioni delle esercitazioni effettuate. Verrà attribuito un punteggio da 0 a 3; la media dei punti ottenuti dalle relazioni concorrerà al voto finale infatti la media dei punti ottenuti verrà sommata al voto finale. La valutazione delle relazioni tiene conto: della capacità di applicare quanto studiato al caso in esame (30%); capacità di presentare i dati e discutere i risultati ottenuti (40%); proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva (20%), puntualità nelle consegne (10%).
Nell’attribuzione del punteggio del colloquio verrà valutato il livello delle conoscenze teoriche
acquisite (50%), della capacità di applicare le conoscenze acquisite (30%) e delle abilità comunicative (20%).
Le prove potrebbero essere svolte in presenza o a distanza a seconda dell'evoluzione della situazione COVID19. La valutazione è espressa in 30simi con possibile lode

Risultati attesi

Lo studente dovrà essere in grado di fare collegamenti tra i vari argomenti trattati nell'insegnamento. Lo studente sarà inoltre in grado di utilizzare le conoscenze apprese nelle lezioni in aula per interpretare con senso critico i risultati degli esperimenti svolti durante il laboratorio. Lo studente sarà in grado di redigere un report scientifico.