Nuova ricerca

Chiara DELLA BELLA

Professore Ordinario
Dipartimento di Economia "Marco Biagi"

Insegnamento: Analisi finanziaria

Analisi, consulenza e gestione finanziaria (Offerta formativa 2022)

Obiettivi formativi

Parte I
Alla conclusione del corso gli studenti dovrebbero aver appreso i concetti principali che caratterizzano la gestione dei portafogli di investimento, compresa anche la misurazione e la gestione dei principali rischi a cui sono esposte le diverse asset class; dovrebbero inoltre aver acquisito familiarità con i principali metodi quantitativi per la gestione dei portafogli finanziari, anche rispetto all’applicazione pratica dei medesimi usando il software R.


Parte II
Il corso sviluppa il tema della valutazione d’azienda, con particolare riferimento all’ottica delle valutazioni condotte nella prospettiva finanziaria.
In particolare, il corso illustra: i modelli di valutazione finanziaria (assoluti e relativi) di uso corrente; i meccanismi alla base della formazione dei prezzi dei capitali aziendali nel mercato finanziario; i corretti procedimenti d’utilizzo nonché alcuni ambiti di applicazione di metodi di valutazione. Il programma è in corso di adattamento in conseguenza delle nuove modalità di erogazione a distanza. Il programma dell'insegnamento è stato sviluppato ipotizzando attività didattica in presenza. Potrebbe essere modificato in caso di variazioni collegate alla situazione pandemica.

Prerequisiti

Parte I
Ci si attende la familiarità degli studenti con i temi insegnati nei corsi seguenti: Metodi quantitativi per la finanza, Risk management, Scenari macrofinanziari.

Parte II
Finanza aziendale, analisi finanziaria e corporate finance.
Politiche finanziarie aziendali

Programma del corso

Parte I
Nell'insegnamento vengono proposti i principi fondamentali per le decisioni di investimento e di gestione dei portafogli finanziari. A tal fine si affronteranno diversi temi specifici: l’ottimizzazione di portafoglio secondo il principio media-varianza, la stima dei rendimenti attesi e delle correlazioni tra diverse asset class, la gestione del rischio di cambio, la gestione di portafogli obbligazionari e la misurazione del rischio di tasso, l’importanza relativa tra asset allocation e security selection, e diverse strategie di asset allocation tattica basata sulle diverse fasi del ciclo economico, il pricing di opzioni plain vanilla ed esotiche secondo il metodo delle simulazioni Monte Carlo.
In presenza, otre alle lezioni frontali, gli studenti saranno invitati a partecipare discutendo con atteggiamento critico alcuni dei temi trattati, che approfondiranno anche attraverso lo studio di articoli specifici. A queste attività si accompagneranno esercitazioni pratiche, nelle quali gli studenti potranno sperimentare direttamente le implicazioni applicative dei concetti appresi, anche tramite l’utilizzo del software R. La partecipazione attiva in classe definirà il ruolo di studente frequentante.
Il programma potrà subire variazioni limitate in relazione allo svolgimento delle lezioni e delle esercitazioni e degli interventi di esperti. Nella pagina Moodle sarà disponibile il programma dettagliato dell'insegnamento aggiornato settimanalmente.


Parte II
I principali contenuti consistono in:
• I modelli di valutazione finanziari (fondamenti,coerenze tra flussi e valori, prospettive della valutazione e metodologie, identificazione delle componenti di valore, criticità);
• I modelli di valutazione relativi (multipli) e l’estrazione del paradigma valutativo di mercato finanziario (multipli asset side e equity side, multipli adusted e clean; universi di comparabili e value maps, multipli to growth);
• Le valutazioni per il mercato finanziario
• Le valutazioni a supporto della gestione e delle operazioni di crescita esterna
• Il valore nel mercato del controllo (deal multiples vs market mutiples )

Metodi didattici

Lezioni in presenza con registrazioni su piattaforma Teams/Moodle disponibili a fine lezione. La didattica è volta a sviluppare capacità critiche e di problem solving. Pertanto, le lezioni frontali si alterneranno a esercitazioni, discussioni guidate e forme di didattica attiva. Il corso può prevedere testimonianze di esperti.

Testi di riferimento

Parte I
Le lezioni si baseranno su singoli capitoli dei seguenti libri di testo, oltre a specifici articoli accademici che saranno specificati durante le lezioni sulla piattaforma Teams/Moodle.
1. Page S., “Beyond Diversification: What Every Investor Needs to Know About Asset Allocation”, McGraw-Hill Education, 2020.
2. Kinlaw W., M. Kritzman and D. Turnkington, “Asset Allocation: From Theory to Practice and Beyond”, Wiley, 2021.
3. Bodie Z., Kane A. and A.J. Marcus, “Investments”, 10th edition, McGraw-Hill Education, 2014.
4. Hubbert S., “Essential mathematics for market risk management”, Wiley, 2012.


Parte II
L.Guatri, M.Bini, La valutazione delle aziende, Egea, Milano, 2007, Cap. 1, 6, 11, 13,14,17,18.
T. Koller, M. Goedhart, D. Wessels; Valuation. Measuring and managing the value of Companies, Wiley, 2010, cap 34 e 35. C. Della Bella, "La valutazione della ricerca e sviluppo acquisita nell'ambito di operazioni di business combination" (disponibile al centro stampa); C. Della Bella, "Stima del danno da violazione di proprietà intellettuali: Apple contro Samsung", (disponibile al centro stampa).

Verifica dell'apprendimento

Il voto finale è unico per le due parti del corso di Analisi Finanziaria e viene calcolato come la media dei voti su ciascuna parte, purchè pari ad almeno 18/30 su entrambe le parti. Ai fini del computo della media, la valutazione “30 e lode” corrisponde a 32 punti.
Le prove di valutazione su ciascuna parte del corso di Analisi Finanziaria possono essere sostenute contestualmente (nello stesso appello) oppure separatamente (in appelli diversi). In quest’ultimo caso, gli studenti sono invitati ad iscriversi alla prova parziale specifica che intendono sostenere. La valutazione ottenuta in una delle due parti scade all’inizio della sessione dell’anno accademico successivo corrispondente a quella in cui si è sostenuta la prova (ad esempio, la valutazione sostenuta sulla Parte I nella sessione estiva dell’anno accademico 2022/23 vale fino alla fine della sessione invernale del 2023/24 inclusa). Una volta scaduta la valutazione su una parte, essa verrà annullata e lo studente dovrà sostenere nuovamente la prova su quella parte.
L’esame di Analisi Finanziaria è superato se e solo se si ottiene una valutazione di almeno 18/30 su entrambe le parti. Per la verbalizzazione del voto di esame è necessario che lo studente si iscriva alla prova totale (oltre che, eventualmente, ad una delle prove parziali).
Parte I. La valutazione è distinta tra studenti frequentanti e non frequentanti. Per i primi ci si basa (peso pari al 25%) sugli esiti di 2 compiti svolti in classe e (peso pari all’80%) su un esame scritto finale, con 4 domande aperte e 2 esercizi. Per i non frequentanti il voto è assegnato con un esame scritto con 6 domande aperte e 3 esercizi. La durata dell’esame finale è pari a 60 minuti per i frequentanti e a 90 minuti i non frequentanti.



Parte II Valutazione tramite esame scritto composta da 2 domande aperte equiponderate.

Risultati attesi

Parte I
Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente acquisisce i concetti e i temi fondamentali della materia a livello intermedio e sa comprende testi e documenti (in lingua italiana ed inglese) ad essi relativi, incluse analisi delle componenti di rischio, rendimento e performance nell’ambito della gestione di portafoglio. Lo studente è in grado di affrontare la lettura di articoli specialistici sui temi del corso. Queste capacità sono sviluppate attraverso le lezioni, i compiti assegnati e la discussione in aula.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Tramite le esercitazioni e i compiti assegnati, lo studente acquisisce adeguata padronanza dei metodi qualitativi e quantitativi di gestione di portafoglio, e la capacità di applicarli a diversi contesti.
Autonomia di giudizio. Lo studente acquisisce la capacità di valutare criticamente le scelte di gestione di portafoglio, riconoscendo i metodi su cui sono basate. Queste capacità sono sviluppate attraverso le lezioni, i compiti assegnati e la discussione in aula.
Abilità comunicative. Grazie alle discussioni in aula lo studente sviluppa la capacità di organizzare presentazioni corredate, ove opportuno, di grafici, tabelle, evidenze quantitative in diverse forme, e di trasmetterne il contenuto anche a non specialisti utilizzando la terminologia appropriata alla materia.
Capacità di apprendimento. Il completamento del corso consente di acquisire una metodologia in grado di supportare lo studente nell’approfondimento dei temi del corso e nello studio della materia a livello avanzato.



Parte II. Secondo i descrittori di Dublino: Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente acquisisce i concetti e i temi fondamentali della materia a livello intermedio e comprende testi e documenti (in lingua italiana ed inglese) ad essi relativi, inclusi report di analisi finanziaria valutativa (sell e buy side) e di analisi delle componenti di rischio, rendimento e performance nell’ambito della gestione di portafoglio. Lo studente è in grado di affrontare la lettura di articoli specialistici sui temi del corso. Queste capacità sono sviluppate attraverso le lezioni, i compiti assegnati e la discussione in aula.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Tramite le esercitazioni e i compiti assegnati, lo studente acquisisce adeguata padronanza dei criteri di valutazione finanziaria e di gestione di portafoglio, e la capacità di applicarli a diversi contesti.

Autonomia di giudizio. Lo studente acquisisce la capacità di ripercorrere analisi
valutative di terzi individuandone gli snodi salienti e di valutarle criticamente, anche al fine della formulazione di giudizi autonomi; inoltre, è in grado di valutare criticamente le scelte di gestione di portafoglio, riconoscendo i metodi su cui sono basate. Queste capacità sono sviluppate attraverso le lezioni, i compiti assegnati e la discussione in aula.

Abilità comunicative. Grazie alle discussioni in aula lo studente sviluppa la capacità di organizzare presentazioni corredate, ove opportuno, di grafici, tabelle, evidenze quantitative in diverse forme, e di trasmetterne il contenuto anche a non specialisti utilizzando la terminologia appropriata alla materia.

Capacità di apprendimento. Il completamento del corso consente di acquisire una metodologia in grado di supportare lo studente nell’approfondimento dei temi del corso e nello studio della materia a livello avanzato.