Nuova ricerca

Fabio DEGLI ESPOSTI

Professore Associato
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali

Insegnamento: Storia dell'Europa contemporanea

Lingue e culture europee (Offerta formativa 2023)

Obiettivi formativi

L'obiettivo del corso è quello di consolidare e approfondire il patrimonio di conoscenze storiche maturate dagli studenti nel corso del ciclo degli studi secondari.
Attraverso l’analisi di alcune delle principali svolte storiche della realtà europea e mondiale fra Otto e Novecento (le rivoluzioni nazionali, la prima affermazione della globalizzazione economica, i conflitti mondiali, l’affermazione dei sistemi totalitari, il sistema internazionale nell’età della guerra fredda), gli studenti verranno familiarizzati con le principali correnti interpretative e con l’uso della terminologia specialistica propria della comunicazione storica.
Attraverso specifici percorsi di lettura personale gli studenti potranno approfondire aspetti particolari della storia europea e mondiale sia relativamente ai singoli paesi/aree linguistiche, sia di temi di particolare interesse (economia internazionale, guerre e genocidi del Novecento, regimi totalitari, società dei consumi).

Prerequisiti

E' auspicato il possesso delle cognizioni di base previste dai programmi dell'ultimo anno di scuola superiore.

Programma del corso

Il corso tratterà alcune delle linee generali della storia italiana, europea e mondiale fra il 1860 e gli anni Sessanta del Novecento. Per quanto riguarda il secondo dopoguerra, partendo dall'analisi delle cause e delle vicende della guerra fredda, saranno approfonditi alcuni temi particolari: la ricostruzione in Europa occidentale e le relazioni nell’area atlantica; la nascita dello stato sociale; gli sviluppi interni al blocco comunista, la crescita dei paesi dell'Asia orientale, i problemi del Medio Oriente.
Ripartizione del programma:
Età del liberalismo (1860-1880), 1 cfu;
Età dell'imperialismo (1880-1900), 1 cfu;
Belle époque e Prima guerra mondiale 1,5 cfu;
Anni Venti, 1,5 cfu;
Anni Trenta, 1,5 cfu;
Seconda guerra mondiale, 0,5 cfu;
Secondo dopoguerra, 2 cfu.

Metodi didattici

Il corso si terrà in presenza.

Testi di riferimento

Per la parte di storia generale è richiesto uno studio accurato delle dispense messe a disposizione dal docente o, in alternativa, lo studio approfondito di un buon manuale ad uso liceale (si consiglia, senza che però ciò rappresenti un obbligo, quello di Giardina-Sabbatucci-Vidotto, ed. Laterza, in un'edizione recente).
Per quanto riguarda le letture di approfondimento vengono indicati alcuni percorsi di lettura relativi sia a singoli casi nazionali, sia a tematiche storiche considerate di particolare rilievo (per esempio nascita dei partiti moderni, testi sull'economia internazionale nell'Otto-Novecento, vecchio e nuovo antisemitismo, guerra fredda, origini e affermazione del modello fordista, conflitti armati del secondo Novecento).
Per l'elenco completo si veda il programma in rete, Dipartimento di Studi linguistici e Culturali, nella pagina personale del docente.

Verifica dell'apprendimento

L’esame si svolge in forma orale.
Verranno poste tre domande sulla parte generale, cioè quella trattata nel corso delle lezioni. Sulla pagina docente del Dipartimento (Dolly) è indicata la lista delle domande. Verranno poste due domande sui percorsi di lettura scelti dallo studente nell’ambito di una lista indicata nel programma. Anche in questo caso sulla pagina docente è disponibile una lista delle domande che verranno poste per verificare la conoscenza dei volumi della parte monografica.
Il voto finale è espresso in trentesimi. La valutazione si basa in misura preponderante sulla parte generale, per cui un eventuale esito negativo in questa parte non consente l’accesso alla seconda parte della prova. Le domande sulle monografie serviranno dunque ad affinare il giudizio complessivo.
Modalità più precise verranno indicate in base allo sviluppo della situazione COVID-19.

Risultati attesi

Tenendo conto del fatto che il livello di preparazione iniziale degli studenti non può essere omogeneo, i risultati attesi possono essere definiti come segue:
1) Conoscenza e comprensione: consolidamento (o acquisizione) delle cognizioni di base sulla storia dei principali paesi europei e degli Stati Uniti fra XIX e XX secolo;
2) Abilità comunicative e capacità di applicare conoscenza e comprensione: più matura comprensione della terminologia di base usata nel discorso storico: partito politico, movimento sindacale, suffragio politico, parlamentarismo, totalitarismo, inflazione/deflazione, sistemi fiscali e loro funzionamento, politica sociale ecc.
3) Autonomia di giudizio e capacità di apprendimento: Principali interpretazioni storiografiche su alcuni grandi temi della storia contemporanea: rivoluzioni borghesi dell'Ottocento, guerra di secessione, nascita e sviluppo del movimento socialista, prima guerra mondiale, fascismo, nazionalsocialismo, regime sovietico, seconda guerra mondiale, guerra fredda.