Nuova ricerca

Chiara MUSSI

Professore Associato
Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze sede ex-Medicina, Endocrinologia, Metabolismo e Geriatria

Insegnamento: Infermieristica di famiglia e di comunità

Infermieristica (MO) (Offerta formativa 2022)

Obiettivi formativi

La descrizione particolareggiata dei programmi dei singoli moduli didattici che compongono l'insegnamento di "Infermieristica di famiglia e comunità" è disponibile al seguente link:
http://www.infermierimo.unimore.it/site/home/didattica/articolo210060271.html
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrebbe essere in grado di:
- conoscere la gestione dei processi assistenziali alla persona anziana affetta dalle principali sindromi geriatriche (delirium, cadute) e con patologie tipiche dell’invecchiamento (demenza, osteoporosi);
- applicare le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite per descrivere interventi di prevenzione e terapia non farmacologica delle principali sindromi geriatriche (delirium, cadute) e delle patologie tipiche dell’invecchiamento (demenza, osteoporosi).
- conoscere le principali patologie psichiatriche e i relativi trattamenti farmacologici e non farmacologici, i percorsi assistenziali-terapeutici e riabilitativi, con particolare riferimento ai disturbi d’ansia, depressivi, bipolari, schizofrenici, di personalità e psicosomatici;
- applicare le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite per descrivere il percorso legislativo della psichiatria in Italia e dello sviluppo del Dipartimento di Salute Mentale;
- comunicare efficacemente concetti e modelli relativi alla gestione pratica delle emergenze in ambito psichiatrico;
- orientarsi all’interno della sociologia come scienza dei fatti sociali;
- conoscere e comprendere il concetto di gruppo e delle dinamiche all’interno di un gruppo di lavoro e le
competenze relazionali necessarie e funzionali al lavoro di un’equipe;
- applicare le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite per descrivere nozioni sulla sofferenza
psicologica del paziente e dei suoi famigliari al fine di riconoscere possibili indici di disagio emotivo e
migliorare l’intervento terapeutico e la presa in carico a livello multidisciplinare e multidimensionale;
- prendere consapevolezza dei fattori stressanti legati all’ospedalizzazione del paziente;
- riconoscere, comprendere e contestualizzare i bisogni e le reazioni psico-emotive del paziente affetto da malattia cronica;
- applicare le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite per descrivere l’importanza delle emozioni quali indicatori del proprio essere e del proprio stare in relazione con gli altri;
- comunicare efficacemente concetti relativi al fenomeno del burnout nelle professioni sanitarie.
Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi.

Prerequisiti

Conoscenze di base di anatomia e fisiologia del sistema nervoso centrale, cardio-vascolare, muscolo-scheletrico.
Conoscenze relative a principi di anatomia, fisiologia e patologia del SNC, di semeiotica della relazione operatore-paziente e di psicologia generale, e nozioni di farmacologia.
Teorie del nursing, pianificazione infermieristica, semeiotica, relazione d’aiuto, principi di etica e deontologia.
Gli studenti devono possedere conoscenze di base relative all’infermieristica nella cronicità e nella disabilità, alla promozione della salute, alla prevenzione, alla sanità pubblica, all’educazione terapeutica e all’aderenza ai trattamenti.

Programma del corso

GERIATRIA
- Le demenze: definizione, classificazione, possibilità di prevenzione, terapia non farmacologica, cenni di terapia farmacologica; i disturbi cognitivi e non cognitivi (comportamentali) associati alla demenza: descrizione, metodi di prevenzione, terapia non farmacologica. Il Giardino Alzheimer (6 ore).
- Il delirium: definizione, tipi di delirium, possibilità di prevenzione, terapia non farmacologica, cenni di terapia farmacologica, la Snoezellen Room; le cadute: cause di caduta (intrinseche ed estrinseche), conseguenze della caduta, prevenzione delle cadute. Definizione di sincope e di ipotensione ortostatica: come identificarle e prevenirle (2 ore).
- Sarcopenia: definizione, conseguenze, possibilità di prevenzione, terapia non farmacologica; l’osteoporosi: definizione, conseguenze, possibilità di prevenzione, terapia non farmacologica (2 ore).
PSICHIATRIA
- Il problema della “normalità” e della diagnosi (0.5 ore).
- Analogie e differenze tra Psichiatria e altre discipline mediche (0.5 ore).
- La relazione terapeutica in Psichiatria (1.5 ore).
- L’atteggiamento psicoterapico di base degli operatori (0.5 ore).
- Organizzazione dei Servizi di Salute Mentale del S.S.N. (0.5 ore).
- La legge 180 e i trattamenti coercitivi (0.5 ore).
- Psicopatologia di base (4 ore).
- L’esame dello stato psichico (1 ora).
- Nosografia e clinica psichiatrica di base: disturbi d’ansia e correlati a traumi, disturbi dello spettro ossessivo, disturbi dell’umore, disturbi psicotici, disturbo da uso di sostanze e cosiddette dipendenze comportamentali, disturbi di personalità (con particolare riferimento alla patologia borderline) (10 ore).
- Principi di trattamento, psicofarmacologico e non (2 ore).
- La valutazione e la gestione della complessità bio-psico-sociale (1 ora).
- Gli atti autolesivi e il suicidio (1 ora).
- Lo stigma per le malattie mentali (0.5 ora).
- Il burn-out degli operatori – il lavoro di equipe (0.5 ora).
SOCIOLOGIA GENERALE
- (2 ore) Introduzione alla sociologia.
- (2 ore) La comunicazione è un ambito fondamentale per spiegare come questa è alla base dello sviluppo armonico della società.
- (2 ore) La famiglia.
- (2 ore) La comunità che s’appropria dei bisogni dei cittadini mettendo in atto azioni e comportamenti volti a sostenere un servizio di ruolo verso le famiglie.
- (2 ore) Le prospettive socio sanitarie dove le famiglie possono trovare risposte soddisfacenti.
PSICOLOGIA GENERALE 2
INFERMIERISTICA DI FAMIGLIA E DI COMUNITA'
- Family Nursing (Calgary Family Assessment Model, Calgary Family Intervention Model), il colloquio con la famiglia (ore 4).
- La Figura dell’Infermiere di Famiglia e di Comunità (normativa di riferimento, profilo professionale, livelli d’intervento, le competenze core e le competenze avanzate (ore 4).
- Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Dpcm n°77, 23 maggio 2022 (ore 3).
- Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), Ospedale di Comunità (OsCo), Case della Comunità, Hospice, Ambulatori Cronicità, Ambulatori Infermieristici (ore 4).
- La reti nella comunità, integrazione tra servizi sociali e sanitari e risorse della Comunità (Amministrazioni Comunali, Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta, Rete delle farmacie, Servizi Sociali, Servizi riabilitativi, Volontariato, Associazionismo) (ore 3).
- Percorsi di Continuità Assistenziale ospedale-territorio e dimissioni protette (ore 2).
- Modelli teorici di riferimento per la gestione degli assistiti sul territorio (Medicina d’Iniziativa, Chronic Care Model, Expanded Chronic Care Model, Kaiser Permanent, Population Health Management PHM, Transitional Care, Patient Engagement, Telemedicina/Teleassistenza, E-Health) (ore 4).
INFERMIERISTICA IN GERIATRIA
- Processo evolutivo dell’invecchiamento e fragilità dell’anziano (2 ore)
- Assistenza infermieristica alla persona affetta da demenza, ruolo del caregiver e pianificazione infermieristica (2 ore)
- Terapia occupazionale e riabilitativa in ambito geriatrico (2 ore)
- Sindrome da immobilizzazione, la prevenzione delle cadute e pianificazione assistenziale (2 ore)
- Depressione nell’anziano: assistenza infermieristica e trattamenti non farmacologici e pianificazione assistenziale (2 ore)
- Cure palliative e il fine vita: assistenza infermieristica e trattamenti non farmacologici (2 ore).
INFERMIERISTICA IN SALUTE MENTALE
- Aspetti introduttivi sul concetto di salute mentale (1 ora).
- L’infermiere in salute mentale: origini, profili, sviluppi giuridici e deontologici (2 ore).
- Servizi ospedalieri e territoriali, associazioni e progetti innovativi (1 ora).
- Teorie del nursing applicate in salute mentale, aspetti generali sulla relazione d’aiuto, l’accertamento dello stato psichico, e la valutazione del contesto (eziologia, agenti stressanti, traumi, ospedalizzazione ecc.) (2 ore).
- Pianificazione infermieristica e presa in carico del paziente con ansia/depressione, disturbo ossessivo-compulsivo, psicotico, di personalità, alimentare, con dipendenze patologiche; cenni su aspetti di neuropsichiatria infantile (2 ore).
- Gestione situazionale di aggressività, auto-aggressività, delirium, rischio suicidario, rischio di allontanamento/paziente wandering (2 ore)
- Il benessere lavorativo dell’operatore sanitario (soft-skills, comunicazione efficace, conciliazione vita-lavoro, servizi e formazione, il ruolo della pandemia) (2 ore).

Metodi didattici

L’insegnamento, erogato in lingua italiana, si prefigge di trasmettere concetti, informazioni e schemi interpretativi tramite lezioni frontali in presenza che vengono svolte attraverso mezzi audiovisivi, quali presentazioni di power point e condivisione di casi clinici. La frequenza delle lezioni frontali, come richiesto dall’ordinamento didattico, è obbligatoria per il 75% delle ore delle lezioni. Solo così è possibile ricevere la firma di frequenza e l’ammissione all’appello d’esame per la verifica dell’apprendimento.
La rilevazione delle presenze viene attuata tramite registro firme, o altri metodi che verranno eventualmente messi a disposizione dall’Ateneo.

Testi di riferimento

GERIATRIA
- Nebuloni, G. (2017). Assistenza infermieristica alla persona anziana, Milano: CEA: capitoli: 1, 5, 6, 10, 14, 15.
- Raffaele Antonelli Incalzi. Medicina Interna per Scienze Infermieristiche. II ed. Ed. Piccin. Capitoli da 69 a 75.
PSICHIATRIA
- Siracusano A. et al. (eds) (2014). Manuale di Psichiatria, 2° edizione. Roma: Il Pensiero Scientifico.
- Invernizzi G., Bressi C. (eds) (2017). Manuale di Psichiatria e Psicologia clinica. Milano: Mc Graw-Hill.
SOCIOLOGIA GENERALE
Materiale audiovisivo a cura del docente reso disponibile dal docente sulla piattaforma Moodle.
La Conoscenza condivisa, verso un nuovo modello di organizzazione aziendale – Franco Angeli – Editore
La consulenza filosofica in azienda, la finestra dell'uomo sul mondo tra vita quotidiana e realtà globale – Mimesis - Edizioni
PSICOLOGIA GENERALE 2
Slide utilizzate durante le lezioni messe a disposizione degli studenti sulla piattaforma Moodle.
INFERMIERISTICA DI FAMIGLIA E DI COMUNITA'
Sulla pagina del Portale MOODLE relativa all’insegnamento di Infermieristica di Famiglia e di Comunità saranno disponibili già all'inizio del corso (e nel rispetto dei diritti d’autore)
- Le dispense utilizzate dal docente nel corso delle lezioni frontali
- Le slide utilizzate dal docente nel corso delle lezioni frontali
- I casi presentati nel corso delle lezioni
INFERMIERISTICA IN GERIATRIA
- Saiani A. & Brugnolli E. (2022). Trattato di Medicina e Infermieristica. Un approccio di cure integrate. II Edizione, Sorbona.
- North American Nursing Diagnosis Association et al., NANDA International. Diagnosi infermieristiche definizioni e classificazione 2018-2020. Milano, edizione Cea.
- McCloskey Dochterman, J. & Bulechek, G. (2020). Classificazione NIC degli interventi infermieristici. Milano, edizione Cea.
- Moorhead, S., Johnson, M. & Maas, M. (2020). Classificazione NOC dei risultati infermieristici. Milano, edizione Cea.
- Nebuloni, G. (2017). Assistenza infermieristica alla persona anziana, Milano: CEA: capitoli: 1, 5,6, 10, 14, 15
INFERMIERISTICA IN SALUTE MENTALE
✔ Barelli P., Nursing di salute mentale, 2004;
✔ Benci L., Aspetti giuridici della professione infermieristica, 2019;
✔ Ministero della salute, Rapporto salute mentale anno 2020, 2021;
✔ https://salute.regione.emilia-romagna.it/;
✔ https://www.parliamoneinsieme.org/ ;
✔ https://www.sisism.org/ ;
✔ https://snlg.iss.it/ .

Verifica dell'apprendimento

L’esame si svolgerà al termine dell’insegnamento secondo il calendario ufficiale degli appelli d’esame che comprendono un numero minimo di 6 appelli all’anno.
GERIATRIA E INFERMIERISTICA IN GERIATRIA
La prova è orale. La durata è di 20 minuti. L’esame prevede 3 domande aperte, vengono attribuiti 10 punti se corrette e 0 punti se errate o non date. La prova è integrata con il Modulo di Infermieristica in Geriatria. Il voto riportato nell’esame è la media ponderata tra i due moduli didattici (un punteggio uguale o superiore a 31 comporta l’ottenimento del voto: 30 e lode). Gli esiti saranno comunicati nella giornata dell’esame; la pubblicazione dei risultati avverrà tramite Esse3.
PSICHIATRIA
La prova è scritta. La durata è di 30 minuti. L’esame prevede 12 domande chiuse a scelta multipla e 1 domanda aperta. Le domande a scelta multipla presentano quattro opzioni di risposta ciascuna, una sola delle quali è esatta. Alla singola risposta esatta sono attribuiti 2 punto (0 punti in caso di risposta assente o sbagliata), per un massimo totale, sulle 12 domande, di 24 punti. Alla domanda aperta è attribuito un massimo di 6 punti, da un minimo di 0 in caso di risposta assente o gravemente errata, con gradazioni intermedie in caso di risposta parzialmente corretta. Il voto finale è dunque composto dalla somma dei due punteggi (max 24 + 6), con attribuzione della lode in caso di risposta aperta particolarmente articolata e arricchita. Il voto è espresso in trentesimi.
SOCIOLOGIA GENERALE
La verifica dell’apprendimento consiste in una prova scritta, svolta contestualmente agli altri moduli previsti nell’Insegnamento, costituita da 30 domande a risposta chiusa multipla, con tre risposte di cui una sola corretta, (valore 1 punto ciascuna) 0 punti per risposte sbagliate o non fornite. La prova verte sui contenuti trattati nelle lezioni. Il tempo a disposizione per la prova: 40 minuti. Lo studente dovrà iscriversi all’appello d’esame su Esse 3: le iscrizioni si chiudono due giorni prima della data della prova. Gli esiti delle prove saranno pubblicati su Esse3 entro e non oltre dieci giorni dallo svolgimento dell’esame; la prova si ritiene superata con punteggio uguale/superiore a 18/30 e lo studente dovrà chiaramente esplicitare eventuale rifiuto di voto su esse3.
PSICOLOGIA GENERALE 2
La prova è scritta. La durata è di 30 minuti. L’esame prevede 5 domande a risposta multipla e 2 domande aperte. Ogni D
Domanda a risposta multipla corretta vale 4 punti; mentre ogni domanda aperta corretta vale 5 punti.
INFERMIERISTICA DI FAMIGLIA E COMUNITA'
La prova è scritta e avrà una durata di 30 minuti.
L’esame prevede 30 domande chiuse a scelta multipla + 1 domanda chiusa a scelta multipla per la lode. Alla risposta esatta sarà attribuito 1 punto, alla risposta non data 0 e alla risposta errata 0. La domanda per la lode verrà conteggiata solamente se sono corrette le 30 risposte precedenti.
INFERMIERISTICA IN SALUTE MENTALE
La prova è scritta, con 12 domande chiuse a scelta multipla e 1 domanda aperta. Alla singola risposta chiusa esatta sono attribuiti 2 punti (0 punti in caso di risposta assente o sbagliata); alla domanda aperta verranno attribuiti da un minimo di 0 (in caso di risposta assente, gravemente errata o incomprensibile) ad un massimo di 6 punti, in base ai criteri di completezza, appropriatezza, e ampiezza della risposta. Il voto finale, espresso in trentesimi, è dunque composto dalla somma dei due punteggi (max 24 + max 6), con attribuzione della lode in caso di risposta aperta che si distingue per approfondimento e accuratezza.

Risultati attesi

Al termine del corso si auspica che lo studente sia in grado di:

Conoscenze e capacità di comprensione:
- Riconoscere in modo autonomo i sintomi indicativi di delirium e/o demenza e/o disturbi del comportamento; applicare le conoscenze acquisite per definire la diagnosi differenziale tra queste entità nosologiche;
- Conoscere le principali conseguenze dell’osteoporosi nel paziente anziano; identificare correttamente i pazienti a rischio di frattura;
- Identificare le principali cause di caduta e gli effetti avversi fisici, psicologici e sociali derivanti dalla disabilità caduta-correlata.

Conoscenze e capacità di comprensione applicata:
- Garantire un approccio corretto al paziente affetto da delirium e/o demenza e/o disturbi del comportamento;
- Costruire un piano preventivo per conservare una buona salute dell’osso e del muscolo della persona anziana; applicare le conoscenze acquisite per programmare terapie non farmacologiche in pazienti con sarcopenia e/o osteoporosi;
- Definire un piano preventivo nei vari setting assistenziali (domicilio, struttura protetta, ospedale per acuti) nei pazienti con anamnesi positiva per cadute.

Autonomia di giudizio:
- Interpretare correttamente i bisogni educativi della persona assistita e della famiglia, descrivere ed incoraggiare l’autonomia decisionale e l’indipendenza, potenziando le risorse disponibili e le abilità di coping
- stabilire un contatto educativo con il paziente e la famiglia con cui definisce le strategie più efficaci, educare all’uso di specifici dispositivi e riconoscere segni e sintomi per ridurre gli effetti indesiderati nei trattamenti
- valutare la capacità della persona assistita e della famiglia di seguire a domicilio il programma terapeutico prestabilito e di riconoscere segni e sintomi di complicanze
- descrivere l’importanza delle cure palliative nel soddisfare i bisogni globali della persona e dei familiari e crea una relazione d’aiuto per sostenere la persona e la sua famiglia nel processo di fine vita.
Abilità comunicative:
- comunicare in modo efficace, di facilitare lo scambio di conoscenze e collaborare in modo produttivo all’interno del team di cura.
Capacità di apprendimento:
- approfondire le nozioni apprese per proseguire il proprio percorso sviluppando abilità allo studio indipendente, strumenti metodologici per proseguire gli studi e per potere provvedere autonomamente al proprio aggiornamento.