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Cristina IANI

Professore Ordinario
Dip.to Chirurgico, medico,odontoiatrico sede RE

Insegnamento: Fondamenti di infermieristica

Infermieristica (RE) (Offerta formativa 2023)

Obiettivi formativi

Al termine dell’Insegnamento, lo studente dovrebbe aver acquisito conoscenze relative a:
- contesto socio-culturale all’interno del quale l’infermiere agisce, riconoscendone gli elementi che concorrono a definire i concetti di: persona, salute e malattia, ambiente ed assistenza all’interno dei contemporanei paradigmi prevalenti in ambito sanitario;
- analisi dei problemi propri della pratica professionale in chiave infermieristica, antropologica e psicologica;
- originale contributo fornito dall’assistenza infermieristica nell’integrazione tra la tradizionale cura ed il prendersi cura della persona nella sua complessiva e soggettiva esperienza di malato nel rispetto di cultura e valori di appartenenza;
- un utilizzo consapevole del processo di assistenza, del linguaggio disciplinare specifico per la risoluzione dei problemi assistenziali differenziando gli ambiti di autonomia da quelli di collaborazione
Questo campo tende a sovrapporsi con quello dedicato ai risultati di apprendimento attesi, ma non essendo, al momento, possibile modificare la struttura del Syllabus presente in Esse3, per ragioni tecniche, per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito dello svolgimento del presente percorso formativo.

Prerequisiti

PREREQUISITI
- Lettura e interpretazione critica di saggi di narrativa e capacità di generalizzazione/applicazione di dei contenuti letti come da apprendimenti acquisiti nelle scuole di secondo grado
- Competenze di base nell’uso di programmi e piattaforme informatiche

Programma del corso

Infermieristica Generale MED/45 – 2CFU – 24 ORE
UNITA’ 1 - L’INFERMIERE ED IL SUO AMBITO DI COMPETENZA (6 ORE)
- Chi è l’infermiere e quale il suo specifico ambito di competenza
- Salute-malattia, i modelli interpretativi prevalenti negli attuali contesti di cura e differenze di genere
- Il significato di to care (occuparsi, preoccuparsi, aver cura)
UNITA’ 2 - ETICA E DEONTOLOGIA PROFESSIONALE (6 ORE)
- La deontologia professionale: differenza tra morale, etica e deontologia
- I principi dell’etica principialista
- Il Codice deontologico dell'infermiere: principi etici e valori professionali
- La deontologia professionale nella pratica quotidiana dell’infermiere
UNITA’ 3 - L’INFERMIERISTICA UNA DISCIPLINA SCIENTIFICA (12 ORE)
- La disciplina infermieristica: scienza e assistenza infermieristica
- Singolarità della scienza infermieristica e la gerarchia delle conoscenze
- Vision concettuale del Corso di Laurea in Infermieristica – Sede di Reggio Emilia: coniugare teorie e pratica

Metodologia Infermieristica MED/45 – 2CFU – 24 ORE
UNITA’ DI STUDIO 1 - Il processo assistenziale (4 ORE)
- La scienza infermieristica
- Il metodo di risoluzione dei problemi e le fasi del processo infermieristico
- La progettazione assistenziale: riferimenti normativi e professionali
- Il pensiero critico
UNITA’ DI STUDIO 2 – Accertamento e processo diagnostico (6 ORE)
- L’accertamento utilizzando i Modelli funzionali di Gordon
- Il processo diagnostico e diagnosi infermieristiche
- Utilizzo della tassonomia NANDA
- I problemi collaborativi
- Le priorità nella progettazione
UNITA’ DI STUDIO 3 – Fasi di pianificazione (6 ORE)
- definizione degli obiettivi e criteri di risultato,
- pianificazione degli interventi e la personalizzazione delle attività,
- la tassonomia NANDA-NOC-NIC per la progettazione
UNITA’ DI STUDIO 4 – Attuazione e valutazione (4 ORE)
- Attuazione degli interventi programmati
- Valutazione della progettazione
UNITA’ DI STUDIO 5 - Esercitazioni (4 ORE)
- Esercitazione su casi con utilizzo del pensiero critico.
- L’utilizzo dell’EPB nella pratica assistenziale

Antropologia Culturale M-DEA/01 – 1CFU – 12 ORE
UNITA’ STUDIO -1 ANTROPOLOGIA CULTURALE (4 ORE)
- Nascita e sviluppo dell’antropologia culturale e sociale e dell’etnografia, differenze fra antropologia e altre discipline; Cultura, Identità e Alterità.
UNITA’ STUDIO – 2 DIFFERENZE CULTURALI NELLE RAPPRESENTAZIONI DI SALUTE E MALATTIA (4 ORE)
- La salute come fenomeno multidimensionale; significato di salute, malattia, dolore, in chiave culturale.
UNITA’ STUDIO – 3 NASCITA/MORTE TRA TECNOLOGIE, POLITICHE E CULTURE (4 ORE)
- Nascita e morte rappresentazioni socio-culturali, analisi culturali delle politiche di intervento su temi bioetici nella relazione di cura, culture malattia e maternità.

Psicologia Generale M-PSI/01 – 1CFU – 12 ORE
UNITA’ STUDIO – 1 INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA PSICOLOGIA (2 ORE)
- La psicologia come scienza
- Evoluzione storica della disciplina
- Campi di indagine
- Metodi e prospettive di studio
UNITA’ STUDIO – 2 PROCESSI COGNITIVI ED EMOZIONI (6 ORE)
- Sensazione e percezione
- Apprendimento
- Memoria
- Pensiero ed emozioni
UNITA’ STUDIO – 3 LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE (4 ORE)
- Proprietà del linguaggio umano
- Linguaggio e comunicazione: produrre e comprendere il linguaggio
- Comunicazione verbale e comunicazione non verbale

Si può prevedere la possibilità di integrazioni e/o modifiche di contenuti in relazione a situazioni contingenti o specificità dei contesti clinico-assistenziali. E’ altresì possibile che si potrebbe decidere di dedicare un tempo maggiore ad alcuni argomenti rispetto a quanto preventivato alla luce dei feedback degli studenti.


Metodi didattici

L’insegnamento si svolge in presenza.
I metodi didattici comprendono:
- lezioni frontali svolte nel I semestre del 1° anno, con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in Power Point, uso della filmografia (filmati e spezzoni di film),
- discussione di casi a gruppo d’aula,
- brainstorming,
- brani tratti da saggi di narrativa e valutazione critica degli stessi per condivisione di contenuti chiave traslabili anche alla professione infermieristica
La frequenza è obbligatoria, come da regolamento didattico, per il 75% del monteore di ciascun modulo dell’insegnamento. La rilevazione delle presenze viene attuata tramite firma su modulo cartaceo o altri metodi che verranno eventualmente messi a disposizione dall’Ateneo (es. rilevazione presenze tramite App) da parte di ciascuno dei docenti.
I docenti sono a disposizione per ricevimento studenti tramite appuntamento (vedi indicazioni sulla pagina Unimore del docente).
L’insegnamento è erogato in lingua italiana. I docenti che intendono farlo comunicheranno direttamente agli studenti l’unità didattica che verrà svolta in lingua inglese.

Testi di riferimento

Infermieristica generale
- Motta PC. (2002) Introduzione alle scienze infermieristiche. Roma: Carocci Faber.
Testi ed articoli di approfondimento
- Amaducci G, Gradellini C. (2009) L’infermieristica tra scienza e persona. Cap. 1 Salute e malattia dimensione dell’assistenza. Modena: Casa editrice Athena.
- Codice deontologico dell’infermiere 2019.
- D’Addio L. & Calamandrei C. I Modelli Funzionali della Salute di Marjory Gordon: un’esperienza applicativa nella formazione infermieristica di base. Nursing Oggi, 1999, 4; 24-34.
- Fry ST, Johnston MJ. Etica per la pratica infermieristica. Una guida per prendere decisioni etiche. Casa Editrice Ambrosiana: Milano, 2004 Capitolo 1-3.
- Marmo G. Leggendo il documento ‘Defining Nursing’ e riflettendo sull’infermieristica. L’infermiere, 2014, 5: 5-13.
- Masera G. I verbi della cura: ripensare la cura attraverso la voce degli operatori. Nursing Oggi, 2006, 1: 38-38.
- Patto Infermiere-cittadino.
Riferimenti Normativi: Art. 32 della Costituzione, Profilo Professionale dell’Infermiere (DM 739/1994), L. 26 Febbraio 1999 n° 42 “Disposizioni in materia di professioni sanitarie”, L. 10 Agosto 2000 n° 251 “Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica”, L. 1 Febbraio 2006 n° 43 “Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche”, L. 8 Marzo 2017 n° 24 “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”.
Testi di narrativa
- Terzani T. Un altro giro di giostra. Longanesi & C: Milano, 2004.
- Venturini M. Cosa sognano i pesci rossi. Oscar Mondadori: Milano, 2005.
Metodologia infermieristica
Testo di riferimento
- Carpenito L.J. Diagnosi Infermieristiche, Applicazione alla pratica, Casa Editrice Ambrosiana, Milano,2006.
Testi per approfondimento
- Amaducci G, Gradellini C. Infermieristica tra Scienza e persona. Teorie e metodo dell’agire professionale. Athena. Modena. 2009.
- Gordon M. Accertamento infermieristico notes. Raccolta dei dati e ragionamento diagnostico. Minerva Medica. Torino. 2010.
- Nanda International. Diagnosi Infermieristiche. Definizioni e classificazione 2021-2023. Casa Editrice Ambrosiana, Milano 2021.
- Saiani L, Brugnoli A. Trattato di cure infermieristiche. Sorbona. Napoli. 2011.
- Wilkinson JM. Diagnosi Infermieristiche con NOC e NIC. Seconda edizione. Casa Editrice Ambrosiana. Milano. 2017.
- Wilkinson JM. Processo infermieristico e pensiero critico. 3^ edizione. Casa Editrice Ambrosiana. Milano. 2013.
Antropologia Culturale
- Pizza G. Antropologia Medica: Saperi Pratiche e Politiche del Corpo. Carocci Editore, Roma, 2005. (alcuni capitoli 2, 3 e 9).
Testi per approfondimento:
- Cozzi D. Nigris D. I gesti della cura. Elementi di metodologia della ricerca etnografica e di analisi socio antropologica per il nursing. Colibrì edizioni, 1996.
- Giuffrè M. Essere Madri oggi tra biologia e cultura. Etnografie della maternità nell’Italia contemporanea. Pacini Editore, Pisa 2018.
Psicologia Generale
- Bassi M., Delle Fave A. Psicologia Generale per le professioni medico-sanitarie. UTET, 2019.
Sulla pagina del portale MOODLE saranno disponibili, a conclusione di ogni argomento e nel rispetto dei diritti d’autore:
- le diapositive utilizzate dal docente nel corso delle lezioni frontali di ciascun modulo;
- articoli scientifici e/o estratti di saggi utili alla preparazione dell’esame.

Verifica dell'apprendimento

L’esame dell’Insegnamento che si svolgerà alla fine delle lezioni di tutti i moduli dell’insegnamento, prevede una prova scritta ed un colloquio orale per i soli Moduli di Infermieristica Generale e Metodologia infermieristica.
L’esame dell’Insegnamento di Fondamenti di Infermieristica prevede un test a risposte multiple, distribuite sulla base dei CFU che verrà svolta online (45 minuti).
La prova scritta consiste in un test che si compone di 44 domande a scelta multipla, ciascuna delle quali presenta tre opzioni di risposta, una sola delle quali è corretta. Qualora le risposte corrette sia più di una, ciò viene specificato al termine della domanda. Il test può contenere anche domande di completamento e corrispondenza, cosa che è specificata nella formulazione della domanda.
Le domande del test sono suddivise nei quattro moduli afferenti all’insegnamento (Infermieristica Generale [n° 15 dom.], Metodologia Infermieristica [n° 15 dom.], Psicologia Generale [n° 7 dom.], Antropologia Culturale [n° 7 dom.]), bilanciate rispetto al numero di CFU di ogni disciplina.
Tali domande sono finalizzate a valutare:
le conoscenze necessarie all’assunzione del ruolo professionale dell’infermiere (30%)
l’applicazione di conoscenze per l’interpretazione in chiave infermieristica, psicologica ed antropologica dei concetti di: persona, salute-malattia, assistenza infermieristica, adattamento, apprendimento e comportamento (10%)
l’applicazione di conoscenze nell’ambito di metodologia di progettazione dell’assistenza (10%)
Viene attribuito 1 punto per ogni risposta esatta e 0 punti per risposta errata o mancante. Il tempo a disposizione è di 45 minuti.
Per la realizzazione del test, verrà utilizzata la funzione quiz disponibile sulla piattaforma didattica Moodle, nello spazio dedicato all’Insegnamento.
Al termine della prova, il sistema elabora un report finale relativo ai punteggi acquisiti da ciascun studente nelle singole prove relative a ciascun modulo, dunque la commissione disporrà immediatamente delle valutazioni di ciascuna prova.
Nello specifico il voto riportato nel test è dato dalla somma dei punti ottenuti attraverso il numero di risposte corrette alle domande.
La prova relativa a ciascun modulo si ritiene superata con punteggio pari o superiore a 18/30 (corrispondente n° 5 domande con risposta corretta per i moduli di Antropologia Culturale e Psicologia Generale e n° 9 domande con risposta corretta per i moduli di Infermieristica Generale e Metodologia Infermieristica).
Ogni singola prova superata si considera ‘congelata’ per la verbalizzazione fino al superamento delle prove di tutti i moduli dell’insegnamento. La singola prova ‘congelata’, sarà ritenuta valida per un anno solare.
Per i Moduli di Infermieristica Generale e Metodologia Infermieristica, gli studenti che ottengono valutazione pari a 18/30 (corrispondente a n° 9 (60%) domande con risposta corretta), dovranno sostenere un esame orale per consolidamento/conferma della valutazione, il giorno stesso o quello successivo la prova scritta.
La prova orale consiste in un colloquio strutturato della durata di 10 minuti finalizzato a valutare:
Capacità di approfondire gli argomenti trattati (15%)
Padronanza nell’uso di un linguaggio disciplinare specifico (30%)
Capacità di correlare le conoscenze (5%)
Nell’Anno Accademico vengono offerti cinque appelli di esame, rispettivamente tre appelli nella sessione invernale e tre appelli nella sessione estiva-autunnale.
Studenti con disabilità possono richiedere misure compensative previo contatto con il docente e certificazione da parte del Servizio Disabilità e DSA di Ateneo (SDDSA).

Risultati attesi

Lo studente al termine del corso dovrebbe essere in grado di:
■ Conoscenza e capacità di comprensione
- riconoscere gli elementi che connotano la professione infermieristica e gli aspetti che concorrono a definire i concetti di persona, salute e malattia, assistenza infermieristica, ambiente, adattamento e comportamento in chiave infermieristica, antropologica e psicologica
- comprendere i campi di intervento dell’infermieristica e il metodo clinico a supporto della presa di decisioni assistenziali.
- descrivere e differenziare le diverse fasi della progettazione assistenziale, quale metodologia sistematica per la gestione dei problemi di salute della persona.
■ Conoscenza e capacità di comprensione applicate
- utilizzare un corpo di conoscenze teoriche derivanti dall’Infermieristica, dalla psicologia e antropologia per riconoscere i problemi di salute della persona
- erogare assistenza infermieristica attraverso l’applicazione del metodo di progettazione dell’assistenza e la tassonomia NNN
- utilizzare la Teoria di Gordon per la raccolta de dati oggettivi e soggettivi sui problemi di salute della persona
- proporre obiettivi ed interventi assistenziali personalizzati coerenti con il problema identificato le caratteristiche dell’assistito nelle varie età e stadi di sviluppo nelle diverse fasi della vita.
■ Autonomia di giudizio
- praticare l'assistenza infermieristica riconoscendo e rispettando la dignità, la cultura, i valori e i diritti dei singoli individui
- adattare l'assistenza infermieristica cogliendo similitudini e differenze delle persone assistite considerando valori, etnie e pratiche socio-culturali degli assistiti
- discutere criticamente i contenuti disciplinari appresi nei moduli di Insegnamento, a partire da situazioni assistenziali simulate e reali
- utilizzare abilità di pensiero critico nella progettazione dell'assistenza agli utenti nelle diverse età
- assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato in conformità al profilo, codice deontologico e a standard etici.
■ Abilità comunicative
- utilizzare termini scientifici appropriati ed il linguaggio della tassonomia interagendo con specialisti e non specialisti in forma appropriata verbale e scritta
- esprimere i concetti appresi con un linguaggio appropriato, dimostrando di conoscere l’argomento richiesto e rispondendo in modo puntuale e completo alle domande d’esame;
- sintetizzare ed elaborare compiutamente i concetti chiave dell’insegnamento dimostrando consapevolezza dello specifico ruolo professionale.
■ Capacità di apprendere
- sviluppare abilità di studio indipendente
- dimostrare la capacità di coltivare i dubbi e tollerare le incertezze derivanti dallo studio e dall'attività pratica quale fonte di nuovi apprendimenti
- approfondire le nozioni apprese per proseguire il proprio percorso universitario mettendo a frutto terminologia e concetti chiave quali strumenti per accrescere nelle specifiche competenze legate al ruolo professionale
- acquisire gli strumenti metodologici per poter provvedere al proprio aggiornamento con capacità critiche
- dimostrare capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento.