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Chiara FIORONI

Professore Associato
Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche - Sede Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche

Insegnamento: Geologia

Scienze naturali (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Obiettivi del corso sono fornire allo studente le seguenti capacità - utilizzare una corretta terminologia geologica- conoscere gli strumenti necessari per lo studio e la descrizione dei corpi sedimentari;- effettuare ed interpretare analisi di base per definire origine, tessitura e composizione di rocce sedimentarie: acquisire la capacità di ricostruire l’evoluzione geologica e sedimentaria dei differenti ambienti.
- presentare in modo logico, conciso e rigoroso, in varie forme e con diversi strumenti, obiettivi, concetti, dati e procedure della geologia.- dialogare e relazionarsi con le diverse figure professionali potenzialmente coinvolte in attività di raccolta e interpretazione dei dati geologici.- comunicare efficacemente dati tecnici in lingua inglese.- utilizzare strumenti informatici per raccogliere ed elaborare i dati, le informazioni ed i risultati conseguiti.

Prerequisiti

Lo studente deve avere buona padronanza degli elementi di Mineralogia e degli Elementi di Geografia Fisica.

Programma del corso

Forma e dimensioni della Terra. Massa e densità della Terra. La struttura interna del pianeta. Crosta continentale Crosta oceanica. Tettonica a placche. Classificazione speditiva di rocce magmatiche e metamorfiche. Processi di alterazione chimica e fisica delle rocce. Il trasporto sedimentario. Deposizione. Ambienti di formazione delle rocce sedimentarie: ambienti continentali, di transizione, ambienti marini. Torbiditi. Diagenesi. Classificazione e riconoscimento delle rocce sedimentarie. La stratificazione. Le Unità Stratigrafiche Formali. Unità litostratigrafiche. Litostratigrafia del sottosuolo. Unità cronostratigrafiche e geocronologiche. Facies. Discontinuità e discordanze. Correlazioni stratigrafiche. Dinamica delle successioni sedimentarie. Eustatismo. Subsidenza. Variazioni relative del livello del mare. Trasgressioni e regressioni. Sforzi e deformazioni delle rocce. Fratture, pieghe e faglie. Carte geologiche, le sezioni geologiche. Cenni sulla formazione, stratigrafia e tettonica della catena Appenninica

Metodi didattici

Lezione classica frontale ex cathedra.
Lavoro in aula assistito e attività di laboratorio e di terreno.
Le lezioni si svolgono in presenza in lingua italiana. Non vi è obbligo di frequenza ma, per la parte laboratoriale, la frequenza è fortemente consigliata

Testi di riferimento

Casati Pompeo SCIENZE DELLA TERRA Vol.1 Elementi di geologia generale Città Studi Edizioni
Bosellini A., Mutti E. e Ricci Lucchi F., Rocce e successioni sedimentarie, UTET, Torino, 1989

Grotzinger J.P. & Jordan T.H. (2016)- Capire la Terra. Ed. Zanichelli.
Bosellini A. - Le Scienze della Terra. Volumi B e D. Zanichelli Ed.
Lupia Palmieri E., Parotto M. - Il globo terrestre e la sua evoluzione. Zanichelli
Bosellini A. - Tettonica delle placche e storia geologica dell'Italia. Zanichelli

Viene inoltre fornito il materiale iconografico utilizzato durante le lezioni, scaricabile dalla piattaforma Teams


Verifica dell'apprendimento

Modulo 1: La verifica dell'apprendimento avverrà durante il corso attraverso prove pratiche, compiti in aula e in laboratorio. L'esame finale è orale. Voto in trentesimi sulla base delle votazioni parziali ottenute nei due moduli.

Modulo 2: La verifica è finalizzata alla valutazione delle competenze teoriche relative agli argomenti in programma, delle capacità di applicare tali conoscenze per la soluzione di problemi di geologia e della capacità di esporre i concetti con linguaggio corretto e chiaro
L'accertamento del profitto si avvale di una prova orale comprensiva di una prova pratica individuale di descrizione e riconoscimento rocce. La prova pratica prevede la descrizione ed il riconoscimento di alcuni (da 3 a 6) campioni di rocce. Tale riconoscimento avviene su campioni macroscopici applicando i criteri utilizzati durante le lezioni e reperibili nel materiale didattico fornito. Per il riconoscimento delle rocce sedimentarie è necessaria la conoscenza dei diversi criteri classificativi, mentre il riconoscimento macroscopico di campioni di rocce magmatiche e metamorfiche avverrà utilizzando criteri speditivi. La prova orale prevede inoltre almeno 3 domande aperte sui seguenti argomenti: origine della Terra e del Sistema Solare. Costituzione interna della Terra. tettonica delle Placche. Terremoti. Vulcani. Ciclo delle rocce. Rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche. Processo sedimentario: degradazione, erosione, trasporto, sedimentazione. Diagenesi. Principi di classificazione delle rocce sedimentarie. Elementi di tettonica: pieghe e faglie. Età relativa ed età assoluta. Scala cronostratigrafica. Il voto tiene conto di: livello delle conoscenze geologiche acquisite (50%), capacità di applicarle (30%), capacità di comunicare in modo chiaro e corretto i concetti geologici (20%).
Per sostenere la prova d'esame gli studenti non frequentanti devono fare riferimento al materiale caricato sulle piattaforme didattiche e ai libri di testo consigliati


Risultati attesi

Al completamento del corso, lo studente dovrà avere acquisito conoscenza e capacità di comprensione che gli permettano di:
- utilizzare una corretta terminologia geologica
- conoscere gli strumenti necessari per lo studio e la descrizione delle rocce sedimentarie.
- effettuare ed interpretare analisi di base per definire la tessitura e composizione di rocce sedimentarie:
- conoscere le caratteristiche degli ambienti deposizionali continentali, marino-marginali, e marini profondi:
- conoscere i principi e le applicazioni della stratigrafia e della tettonica.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- applicare i metodi della litologia e della stratigrafia in affioramento (raccolta dati sul terreno, analisi di laboratorio, organizzazione e rappresentazione dei dati)
- identificare e interpretare l’origine di strutture fisiche e biogeniche e comprendere i loro significato nella interpretazione degli ambienti deposizionali.
- utilizzare i risultati ottenuti per ricostruzioni paleogeografiche.
3) Autonomia di giudizio:
- valutare l’idoneità di programmi di raccolta dati ai fini dell’analisi stratigrafica.
4) Abilità comunicative
-Presentare in modo logico, conciso e rigoroso, in varie forme e con diversi strumenti, obiettivi, concetti, dati e procedure della geologia del sedimentario
-Dialogare e relazionarsi con le diverse figure professionali potenzialmente coinvolte in attività di raccolta e interpretazione dei dati geologici.
- Utilizzare strumenti informatici per raccogliere ed elaborare i dati, le informazioni ed i risultati conseguiti.
5) Capacità di apprendimento
- Approfondire in modo autonomo le tematiche trattate nel corso.