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Claudio CERMELLI
Professore Associato
sede ex-Scienze di Sanità Pubblica Dipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfologiche con interesse Trapiantologico, Oncologico e di Medicina Rigenerativa
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Insegnamento: Tirocinio biomedico I
Tecniche di laboratorio biomedico (Offerta formativa 2024)
Obiettivi formativi
Al termine dell'insegnamento Tirocinio Biomedico I, lo studente deve aver compreso il ruolo e la finalità delle analisi di laboratorio, le norme di comportamento e acquisito le competenze di base relative ai laboratori di Chimica di base, Anatomia Patologica, Analisi Chimico Cliniche, Tossicologia Diagnostica Avanzata. Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito dello svolgimento del presente percorso formativo.
Prerequisiti
Conoscenze di biologia, chimica inorganica e organica, biochimica,istologia, anatomia umana e delle principali norme che riguardano la sicurezza nei laboratori.
Programma del corso
Laboratorio di Chimica di base(2 CFU): miscugli e soluzioni: significato di concentrazione delle soluzioni; preparazione di soluzioni e separazione dei componenti di miscele; determinazione qualitativa dei diversi componenti di una soluzione mediante cromatografia; titolazione di un campione di aceto, determinazione del fattore di correzione dell’HCL mediante uso di uno standard primario e indicatore chimico; titolazione acido-base con indicatore chimico e pHmetro.
Laboratorio di Analisi Chimico Cliniche (1 CFU): tipologie differenti di campioni e loro accettazione con valutazione delle macro-non conformità e gestione della preanalitica (check-in , centrifugazioni , sieraggio, conservazione e modalità di trasporto); esami su urine ed emogas analisi. Laboratorio di Tossicologia Diagnostica Avanzata (1 CFU): Fase pre-analitica: gestione delle non-conformita in accettazione, procedura di check-in per i campioni preaccettati o prenotati attraverso il sistema gestionale; Fase analitica: Esami eseguiti nel laboratorio, principi teorici delle metodiche utilizzate; esecuzione delle determinazioni analitiche (controlli, calibratori, pazienti) per il dosaggio di: farmaci in LC/MS/MS. Fase post-analitica: giudizio critico sul buon funzionamento della strumentazione, sull'idoneita dei campioni processati e sui risultati ottenuti, tecnicamente validati o rigettati anche con l'ausilio delle tecniche statistiche caratteristiche del controllo di qualità.Laboratorio di Anatomia Patologica (1 CFU): Accettazione: presa in carico del campione e numerazione, smistamento dei campioni, dotazione strumentale, tipi di campione, ruolo del tecnico, rischi e prevenzione, criticità; Macroscopica: postazione di lavoro, ruolo del tecnico, DPI, criticità e rischi; Archivio: gestione dei vetrini e dei blocchetti a diagnosi ultimata. Laboratorio Unico di Baggiovara (1 CFU): elettroforesi capillare delle proteine sieriche e urine chimico-fisico e sedimento. Tirocinio (6 CFU): attività di laboratorio.
Metodi didattici
Attività teorico-pratica:la frequenza è obbligatoria al 100% come previsto dal regolamento di tirocinio del Corso di Studio, una presenza inferiore non consente la possibilità di sostenere l'esame. L'insegnamento è erogato in italiano e in presenza.
Testi di riferimento
I materiali didattici forniti dai laboratori possono essere: dispense, guide agli strumenti, istruzioni operative, metodiche.
Verifica dell'apprendimento
Mediante una verifica d'esame in modalità teorico-pratica (orale) e della durata di circa 20 minuti con 8-10 domande a studente in base alla sua preparazione. La verifica viene eseguita all'interno di ogni laboratorio frequentato per il tirocinio. La valutazione di ogni laboratorio è in trentesimi (soglia di sufficienza 18/30) e tiene in considerazione sia il momento della prova d'esame sia la valutazione dello studente durante il periodo di tirocinio con l'ausilio della scheda specifica che prevede la valutazione sul profilo dello studente, la valutazione delle attività e la valutazione finale del tirocinio. La valutazione viene comunicata allo studente al termine della prova d’esame e la comunicazione dell’accettazione o del rifiuto del voto è immediata. Dopo aver sostenuto e superato l’esame in ogni laboratorio frequentato previsto dal piano di studi viene svolta la media aritmetica di tutte le valutazioni ottenute e il voto finale sarà verbalizzato su ESSE 3.
Risultati attesi
Conoscenze e capacita di comprensione: tramite le attività nei Laboratori Professionali lo studente apprende e comprende le basi teorico-pratiche relative agli argomenti proposti; Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente deve dimostrare di saper mettere in pratica metodiche analitiche, descrivendo con chiarezza i principi su cui si basano; Autonomia di giudizio: tramite la frequenza, lo studente acquisisce spirito critico riguardo agli argomenti trattati; Abilità comunicative: vengono espletate con l'espressione dei concetti appresi in un linguaggio consono al loro livello di conoscenza attraverso eventuali quesiti; Capacita di apprendimento: attraverso la frequenza nei Laboratori Professionali lo studente acquisisce capacita di apprendimento, attraverso nuove metodologie, che gli permetteranno di approfondire la propria formazione in ambito laboratoristico.