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Stefano CALABRESE
Professore Ordinario Dipartimento Educazione e Scienze Umane
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Insegnamento: Letteratura per l'infanzia
Scienze della formazione primaria (Offerta formativa 2020)
Obiettivi formativi
Conoscere nelle sue linee essenziali la nascita e l’evoluzione della letteratura italiana per l’infanzia e giovanile in Italia dall'Unità d'Italia oggi.
Individuare il format narratologico della letteratura per l’infanzia e giovanile nella contemporaneità nella sua duplice configurazione di racconto fiabesco e di Bildungsroman.
Analizzare le caratteristiche morfologiche dei testi e il loro mutamento in rapporto sia alle classi di età dei destinatari, sia alla traduzione intersemiotica cui esse si sottopongono nei picturebook, graphic novel, film, videofiction ecc.
Classificare gli ambiti tematici statisticamente più rilevanti nella letteratura per l’infanzia e giovanile contemporanea.
Prerequisiti
Gli studenti devono essere in grado di analizzare un testo letterario secondo le modalità apprese alla scuola secondaria di II grado.
Programma del corso
Il corso intende approfondire il tema del piacere di leggere all'interno della letteratura italiana contemporanea per l'infanzia, dove le competenze narratologiche attive e passive costituiscono una interazione e una complementarità tra gli obiettivi di competenza e quelli di motivazione.
Si proporranno percorsi narrativi che rivolgano l'attenzione alla fascia d’età dell'infanzia sia in termini di lettore implicito che di contenuto tematizzato (infanzia come mostro, l'alterità dei bambini, le metafore dell'infanzia: infanzia tragica, infanzia come renovatio, ecc..), nonché percorsi narrativi anche multimediali o sottogeneri letterari quale il fantasy che favoriscano la formazione di schemi e script cognitivi, l'elaborazione di forme controfattuali di storytelling e l'immedesimazione empatica nei testi.
Metodi didattici
Le lezioni verranno svolte a distanza in modo asincrono (registrate) o sincrono (in diretta streaming) a causa della situazione sanitaria COVID19.
N.B. Per gli studenti di Scienze della Formazione primaria è previsto un laboratorio obbligatorio, della durata di 12 ore.
Testi di riferimento
1) S. Calabrese, Letteratura per l'infanzia. Fiaba, romanzo di formazione, crossover, Milano, Bruno Mondadori, 2013;
2) S. Calabrese, Manuale di comunicazione narrativa, Milano, Pearson, 2019 - SOLO I CAPITOLI I, II, III, VI.
Per gli studenti di corsi di laurea diversi da Scienze della Formazione primaria, che scelgono l'esame come opzionale, NON sono previsti corsi obbligatori, per cui chi decide di non frequentare il laboratorio, deve studiare un altro testo, ossia:
3) S. Calabrese e V. Conti, Che cos’è una fanfiction, Roma, Carocci, 2019.
Verifica dell'apprendimento
A seconda dell’evoluzione dell’emergenza COVID19, l'esame potrà svolgersi in presenza o a distanza.
L'esame - sia in presenza che a distanza - consiste in una prova scritta della durata di 60 minuti con quesiti aperti e chiusi o in telematica a distanza.
La verifica implica domande su tutti i testi previsti nel programma ed è volta ad accertare la conoscenza dei contenuti oggetto del corso e la capacità di effettuare dei collegamenti tra i concetti presi in esame.
Risultati attesi
1) Conoscenze e capacità di comprensione: conoscere nelle sue linee essenziali la nascita e l’evoluzione della letteratura italiana per l’infanzia e giovanile in Italia dall’Unità d'Italia a oggi attraverso lo studio di alcuni testi • acquisire i fondamenti teorici e del linguaggio scientifico propri della letteratura per l’infanzia e giovanile.
2) Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione: analizzare le caratteristiche morfologiche dei testi e il loro mutamento in rapporto sia alle classi di età dei destinatari, sia alla traduzione intersemiotiche cui esse si sottopongono (picturebook, graphic novel, film, videofiction ecc.) • individuare i format narratologici e gli ambiti tematici statisticamente della letteratura per l’infanzia e giovanile nella contemporaneità nella sua duplice configurazione di racconto fiabesco e di Bildungsroman.
3) Capacità di trarre conclusioni: acquisire competenze nelle scelte di testi e metodologie didattiche appropriate per l’avviamento e lo sviluppo delle abilità e della motivazione alla fruizione.
4) Abilità comunicative: esprimere i concetti appresi e di sostenere una discussione attorno ai principali nuclei tematici trattati durante il corso.
5) Capacità di apprendimento: le attività descritte consentono comprendere l’importanza di divenire competenti nell’elaborazione di percorsi di autoformazione permanente in relazione ai propri futuri bisogni professionali.