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Antonella PUGNAGHI

Ricercatore t.d. art. 24 c. 3 lett. B
Dipartimento Educazione e Scienze Umane

Insegnamento: Didattica e pedagogia speciale

Scienze dell'educazione per il nido e le professioni socio-pedagogiche (Offerta formativa 2023)

Obiettivi formativi

Una formazione critica e attualizzata sui temi dell’inclusione costituisce una condizione fondamentale per lo sviluppo delle competenze essenziali di tutti i futuri insegnanti e, conseguentemente, per la realizzazione di contesti scolastici “autenticamente inclusivi”, in grado di fronteggiare le sfide educative e didattiche e di perseguire gli obiettivi di equità e di qualità delineati a livello globale (Agenda Unesco 2030).
L’insegnamento declina la propria offerta in riferimento agli ordini scolastici infanzia e primaria, coerentemente con gli sbocchi professionali previsti dal Corso di Studio.

Vengono pertanto perseguiti i seguenti obiettivi formativi:

- Conoscere i paradigmi di riferimento della pedagogia speciale e della didattica dell’inclusione; conoscere i quadri normativi, culturali e scientifici e riflettere criticamente sull’evoluzione dei differenti modelli della disabilità, dei Bisogni Educativi Speciali e dell’inclusione.
- Promuovere la capacità di problematizzare modelli e costrutti e la capacità di analizzare i dispositivi e gli strumenti di individualizzazione e personalizzazione, di progettazione e di valutazione, per il miglioramento della qualità dell’inclusione.
- Promuovere consapevolezza sul ruolo dei docenti inclusivi e sulle necessarie competenze a livello individuale (competenze personali e professionali) e di contesto.
- Sviluppare competenze riflessive, collaborative, di ricerca e di documentazione su temi e problemi della pedagogia speciale e della didattica dell’inclusione

Prerequisiti

Conoscenze di base relative ai fondamenti della Pedagogia e della Didattica generale, con particolare riferimento alla didattica per competenze. Cenni di Storia della Scuola. Conoscenze di base relative ai principali modelli di sviluppo e apprendimento dell’età evolutiva.

Programma del corso

DIDATTICA GENERALE (5 CFU)
Modelli didattici: evoluzione storica, analisi, impiego
Strategie didattiche: cenni storici, caratteristiche, specificità
Progettazione di attività educative: modelli, valutazione

PEDAGOGIA SPECIALE (4 CFU)
ICF e approccio bio-psico-sociale
Prospettive dei Disability Studies
Universal Design for Learning
Interventi educativi in ambito scolastico ed extrascolastico

Metodi didattici

Lezioni frontali
Esercitazioni (in aula e a casa)
Discussioni (in aula e di seguito videoregistrate e fruibili da casa)
Lavori individuali, in coppia, a piccolo gruppo
Progettazione di attività educative

Testi di riferimento

TESTI DA STUDIARE PER L'ESAME
DIDATTICA GENERALE
Maccario, D., Le nuove professioni educative, Carocci, Roma, 2005. Cap 2, 4 e 5 (leggere i cap. 1 e 3).

PEDAGOGIA SPECIALE
Cottini L., Didattica speciale e integrazione scolastica, Roma, Carocci, 2004.
Universal Design for Learning, Linee Guida in Italiano, al link: http://www.udlcenter.org/aboutudl/udlguidelines/downloads pp. 1-14
D’Alessio S., Disability Studies in Education: implicazioni per la ricerca educativa e la pratica scolastica italiane, in AA.VV., Disability Studies, Trento, Erickson, 2013, pp. 89-124

TESTI CHE SERVONO PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' (vedi Dolly)
(didattica generale)
Bonaiuti G., Le strategie didattiche, Roma, Carocci, 2014
(Pedaggogia speciale)
Ianes, D., L’ICF come strumento di identificazione, descrizione e comprensione delle competenze, 2007 -
(http://www.darioianes.it/site/articoli/licf-come-strumento-di-identificazione-descrizione-e-comprensione-delle-competenze/, anche su Dolly)
Stella, Grandi (a cura di), Come leggere LA DISLESSIA e i DSA, GUIDA BASE, Conoscere per intervenire, Giunti Scuola, 2011, pp. 35-103. Leggere pp. 104-137.
Cavagnola, Moderato, Leoni (a cura di), Autismo: che fare?, Vannini, 2005, pp. pp. 23-57. Leggere pp. 59-76.
AAVV, Disabilità intellettive a scuola, Erickson, 2014, pp. 128-190. Leggere fino a pag 233.

Verifica dell'apprendimento

L'esame avviene in forma scritta e si svolge al computer (salvo particolari necessità)..
La prova consiste in domande aperte.

All'inizio del corso verranno presentati due percorsi:
1) per studenti (frequentanti o non frequentanti) che seguono il corso e restano “in pari” durante lo svolgimento del corso. Per questi studenti è prevista una modalità d’esame dedicata nei soli appelli di giugno-luglio e un carico di studio ridotto, in quanto avranno completato diverse esercitazioni durante lo svolgimento del corso (si veda la sezione “Testi d’esame”).
2) per studenti che non seguono il corso durante il suo svolgimento (e non sono tenuti a svolgere le esercitazioni durante lo svolgimento del corso).
Per i dettagli si veda la pagina Dolly di supporto didattico al corso, disponibile sul sito http://dolly.blended.unimore.it

Risultati attesi

Al termine del corso, gli studenti e le studentesse dovranno avere conseguito i seguenti risultati:

CONOSCENZA E COMPRENSIONE:

- individuare, definire e giustificare i concetti fondamentali della pedagogia speciale e della didattica per l'inclusione, secondo una prospettiva storica e problematizzante;
- riconoscere e illustrare i principali modelli che ispirano il dibattito recente sull’ inclusione;
- identificare i principali riferimenti, di tipo normativo e istituzionale, riguardanti l’integrazione/inclusione degli allievi con disabilità e con altri BES;
- individuare e definire i diversi bisogni educativi speciali degli alunni, nell’ambito dei differenti framework;
- selezionare gli approcci, le strategie e gli strumenti per riconoscere i diversi bisogni educativi speciali degli alunni a scuola e per progettare interventi educativi e didattici inclusivi.

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:

- riflettere sui modelli, sui principi e sui costrutti della pedagogia speciale e della didattica inclusiva, in relazione allo scenario attuale e ai contesti, individuando elementi di continuità/discontinuità, problematicità e piste di sviluppo;
- distinguere gli elementi caratterizzanti i principali disturbi del neurosviluppo e altri disturbi e difficoltà, identificati come bisogni educativi speciali, utilizzando il lessico coerente e riflettendo sui modelli descrittivi e interpretativi sottostanti;
- progettare interventi educativi e didattici di tipo inclusivo, analizzando i diversi approcci, gli elementi caratterizzanti e mettendo a fuoco le implicazioni per gli alunni e per il contesto.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:

- rielaborare i contenuti e le esperienze proposti, valutandone gli impatti formativi, nella prospettiva inclusiva; porre domande, problematizzare ed elaborare proposte creative e divergenti
- selezionare i nuclei essenziali della progettazione didattica inclusiva, nell’ambito dei quadri istituzionali della scuola
- scegliere, ricercare e documentare le tematiche di maggiore interesse, anche personale;
- analizzare criticamente, progettare e implementare interventi formativi e didattici;
- acquisire consapevolezza sulle proprie competenze personali e professionali

ABILITA' COMUNICATIVE:
- utilizzare efficacemente e opportunamente concetti, argomenti e termini specifici in forma scritta e orale
- comunicare utilizzando il lessico specifico.
- argomentare in modo efficace e rigoroso tesi scientifiche e opinioni personali;
- potenziare la capacità di ascoltare, osservare, comprendere significati e produrre messaggi;
- sviluppare e ampliare linguaggi espressivi, verbali e non verbali per comunicare in modo efficace, collaborativo e inclusivo, secondo codici plurimi e differenziati, con i pari e con il docente.

CAPACITA' DI APPRENDIMENTO:

- utilizzare strategie di studio efficaci; utilizzare autonomamente gli strumenti e le strategie per migliorare le proprie competenze
- sviluppare abilità metacognitive e di autoregolazione, in relazione alla competenza di apprendere ad apprendere.