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Alberto AMARETTI

Professore Associato
Dipartimento di Scienze della Vita sede ex Chimica V.Campi 103

Insegnamento: Microbial cell factories per l'economia circolare

Biotecnologie industriali (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Il corso intende fornire agli studenti competenze sul concetto di bioraffinerie, relativamente alla valorizzazione degli scarti agroindustriali in un contesto di economia circolare. In particolare, sarà trattata approfonditamente la cosiddetta “piattaforma biotecnologica” che consiste nella valorizzazione delle fonti di carbonio fermentabili contenute nelle biomasse di scarto, per la produzione di building blocks di interesse industriale, compresi i biocombustibili.
Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito dello svolgimento del presente percorso formativo.

Prerequisiti

Per seguire il corso in maniera proficua, comprendendone i contenuti, è necessario conoscere la microbiologia e la chimica delle fermentazioni.

Programma del corso

1 CFU Concetti di bioraffinerie ed economia circolare:
Differenze tra raffinerie e bioraffinerie. Piattaforme basate su syngas, biogas e carboidrati. Materie prime, building blocks e prodotti finali. Caratteristiche degli scarti agroindustriali e loro valorizzazione
1 CFU Biotecnologie industriali nelle bioraffinerie:
Produzione microbica di metaboliti e biocombustibili da scarti agroindustriali. Esempi di pretrattamenti delle biomasse e strategie di ingegneria metabolica dei microorganismi

Metodi didattici

Il corso viene erogato in lingua italiana, in presenza (o in diretta streaming in caso di emergenze sanitarie). Non è obbligatoria la frequenza, anche se è fortemente consigliata. L'attività didattica è in gran parte frontale con approccio trasmissivo, con possibili integrazioni seminariali.

Testi di riferimento

Durante il corso verrà fornito il materiale per l'esame come dispense, presentazioni delle lezioni, indicazioni di articoli da leggere e parti di testi da studiare.

Verifica dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento è condotta con una prova orale, della durata di 20-30 minuti e valutata in trentesimi.
La prova è condotta con domande aperte su tutto il programma. Le domande sono finalizzate a valutare:
- le conoscenze e le capacità di comprensione;
- l’applicazione di conoscenze;
- l’autonomia di giudizio.
Nella prova si valuta la conoscenza dell'argomento, la capacità di argomentare, il livello di approfondimento, il lessico e la forma, la capacità di rimanere entro i confini della richiesta e di collegare argomenti pertinenti senza divagare. Il voto proposto tiene conto di una valutazione complessiva di tutti questi aspetti.

Risultati attesi

al termine del Corso, si auspica che lo/a studente/essa abbia raggiunto i seguenti risultati
1. Conoscenza e comprensione:
Economia circolare e sostenibilità ambientale delle produzioni industriali.
Bioraffinerie con piattaforme basate su syngas, biogas e carboidrati
Caratteristiche dei prodotti e dei processi di bioraffineria
Problematiche inerenti la valorizzazione biotecnologica degli scarti agroindustriali

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Comprensione delle scelte relative al pretrattamento delle biomasse e all’ingegnerizzazione dei ceppi microbici industriali

3.Autonomia di giudizio:
Consapevolezza delle problematiche industriali nella gestione dei bioprocessi
Valutazione e interpretazione dei dati sperimentali
Valutazione della didattica

4.Abilità comunicative:
Comunicazione professionale in lingua italiana e straniera (inglese)
La valutazione condivisa dei modelli di colture permettono di implementare gli strumenti di discussione, un lessico adeguato, le capacità dialettiche.

Capacità di apprendimento:
Capacità di lavorare in gruppo
Le diversificate attività descritte forniscono gli strumenti per perseguire nel tempo un costante aggiornamento ed implementazione della formazione.