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Angela CIARAMIDARO

Professore Associato
Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze - sede Padiglione De Sanctis - Campus San Lazzaro

Insegnamento: Scienze psico-pedagogiche

Logopedia (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Conoscere nelle sue linee essenziali la nascita e l’evoluzione della letteratura italiana per l’infanzia e giovanile in Italia dall'Unità d'Italia a oggi attraverso lo studio di alcuni specimina testuali.
Individuare il format narratologico della letteratura per l’infanzia e giovanile nella contemporaneità nella sua duplice configurazione di racconto fiabesco e di Bildungsroman.
Analizzare le caratteristiche morfologiche dei testi e il loro mutamento in rapporto sia alle classi di età dei destinatari, sia alla traduzione intersemiotiche cui esse si sottopongono nei picturebook, graphic novel, film, videofiction ecc.
Classificare gli ambiti tematici statisticamente più rilevanti nella letteratura per l’infanzia e giovanile contemporanea.

Prerequisiti

Gli studenti devono essere in grado di analizzare un testo letterario secondo le modalità apprese alla scuola secondaria di II grado.

Programma del corso

Si intende approfondire il tema del piacere di leggere all'interno della letteratura italiana contemporanea per l'infanzia, dove le competenze narratologiche attive e passive costituiscono una interazione e una complementarità tra gli obiettivi di competenza e quelli di motivazione.
Si proporranno percorsi narrativi che rivolgano l'attenzione alla fascia d’età dell'infanzia sia in termini di lettore implicito che di contenuto tematizzato (infanzia come mostro, l' alterità dei bambini, le metafore dell' infanzia: infanzia tragica, infanzia come renovatio, Pollicini ecc..), nonché percorsi narrativi anche multimediali o sottogeneri letterari quale il fantasy che favoriscano la formazione di schemi e script cognitivi, l'elaborazione di forme controfattuali di storytelling e l'immedesimazione empatica nei testi.

Metodi didattici

• Lezioni frontali sui temi sopra indicati, con analisi testuali basate su approcci teorici e esegesi semio-retoriche; con particolare attenzione all’individuazione dei lettori impliciti configurati nei testi.
• Il ricorso a metodologie avanzate di tipo neuro-cognitivo consentirà di preparare una serie di test per migliorare i meccanismi della formazione primaria
• Lezioni di tipo laboratoriale con esercitazioni pratiche sulla sperimentazione e conduzione di attività finalizzate alla consapevolizzazione dei processi linguistici, retorici e cognitivi propri dello storytelling, inteso in senso esperienziale.
• In entrambi i tipi di intervento didattico si ricorrerà a strumenti multimediali, stimolando ed esplicitando la riflessione sulla intermedialità / transmedialità.SPECIFICHE SU LABORATORIO DI LETTERATURA PER L’INFANZIA- LETTURA E APPROCCIO AI TESTI
Crediti formativi: 1
Numero totale di ore lezione: 12
Modalità di frequenza: obbligatoria
Obiettivi Formativi:
Attraverso la lettura a voce alta di testi, la proiezione di immagini e illustrazioni, la discussione di tematiche, autori e libri relativi alla letteratura per l’infanzia e all’educazione alla lettura, il laboratorio favorisce l’acquisizione di una specifica competenza operativa e la conseguente capacità di analizzare, valutare e scegliere i libri in funzione delle diverse classi di età dei destinatari, consentendo la formazione di un’abilità nello scripting narrativo e nella sua formattazione intersemiotica. Il laboratorio si occupa inoltre della lettura e rilettura a voce alta da parte del docente e delle modalità esecutive, oltre che della promozione e animazione dei testi, con la presentazione di proposte operative ed esercizi pratici di narrazione creativa e animazione alla lettura.

Testi di riferimento

- S. Calabrese, Letteratura per l'infanzia. Fiaba, romanzo di formazione, crossover, Milano, Bruno Mondadori, 2013;
- S. Calabrese (a cura di), Letteratura per l'infanzia. Dall'Unità d'Italia all'epoca fascista, Milano, BUR Rizzoli, 2011.
Altre indicazioni di testi di letteratura primaria verranno fornite nel corso delle lezioni.
Per gli studenti che non frequentano il corso e NON svolgono l'attività di Laboratorio ai due testi elencati sopra si aggiunge il testo: S. Calabrese, Anatomia del best seller, Laterza 2015 (cap. IV - Il romanzo immersivo - e cap. V - Il romanzo magico).
Per gli studenti che sostengono l'esame e hanno bisogno di un numero di crediti formativi INFERIORE a 9, il programma sarà stabilito, caso per caso, insieme al docente.

Verifica dell'apprendimento

La verifica consiste in una prova scritta con quesiti aperti e chiusi, per l’accertamento delle conoscenze storiche e teoriche dello studente nell’ambito della letteratura italiana per l’infanzia e giovanile e delle sue capacità di analisi applicate ad un testo intermediale.

Risultati attesi

1. Conoscenza e comprensione
• approfondire il tema della motivazione alla lettura all’interno della letteratura italiana contemporanea per l’infanzia;
• conoscere nelle sue linee essenziali la nascita e l’evoluzione della letteratura italiana per l’infanzia e giovanile in Italia dall’Unità d'Italia a oggi attraverso lo studio di alcuni specimina testuali;
• acquisire i fondamenti teorici e del linguaggio scientifico propri della letteratura per l’infanzia e giovanile.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
• analizzare le caratteristiche morfologiche dei testi e il loro mutamento in rapporto sia alle classi di età dei destinatari, sia alla traduzione intersemiotiche cui esse si sottopongono nei picturebook, graphic novel, film, videofiction ecc.;
• individuare il format narratologico della letteratura per l’infanzia e giovanile nella contemporaneità nella sua duplice configurazione di racconto fiabesco e di Bildungsroman;
• classificare gli ambiti tematici statisticamente più rilevanti nella letteratura per l’infanzia e giovanile contemporanea;
3. Autonomia di giudizio
• comprendere l’importanza di divenire competenti nell’elaborazione di percorsi di autoformazione permanente in relazione ai propri futuri bisogni professionali;
• acquisire competenze nelle scelte di testi e metodologie didattiche appropriate per l’avviamento e lo sviluppo delle abilità e della motivazione alla fruizione.
4. Abilità comunicative
5. Capacità di apprendimento