Nuova ricerca

Andrea CARCANO

Professore Associato
Dipartimento di Giurisprudenza

Insegnamento: Diritto delle organizzazioni internazionali

Giurisprudenza (Offerta formativa 2022)

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire agli studenti una serie di conoscenze teoriche, pratiche e di metodo afferenti al diritto delle organizzazioni internazionali con particolare attenzione al diritto e alla prassi delle Nazioni Unite.

Pensato come un’opportunità di completamento e approfondimento di temi trattati (o menzionati) nel corso di diritto internazionale svolto nella facoltà di giurisprudenza, il corso si propone di riflettere sulla teoria e prassi delle Nazioni Unite con particolare riferimento ai temi della sicurezza internazionale, della protezione dei diritti dell’uomo e dell’azione per lo sviluppo e della cooperazione in materia economica e sociale.

Il corso si propone di sviluppare la capacità di lavorare e analizzare in modo critico atti normativi, diversi tipi di documenti e giurisprudenza internazionale. Il corso si propone inoltre di sviluppare la capacità di affrontare e apprendere fatti e questioni giuridiche complesse. Si pone quale obiettivo finale quello di contribuire alla formazione di giuristi e operatori del diritto competenti, ovvero capaci di districarsi nell'affrontare questioni complesse, curiosi e che sappiano come approfondire ulteriormente le proprie conoscenze nel corso della loro vita professionale.

Da un punto di vista pratico, il corso è pensato per tutti coloro che sono interessati a una carriera nelle istituzioni pubbliche nazionali, europee e internazionali e alla carriera diplomatica.

Inoltre, il corso costituisce un'opportunita' di approfondimento per tutti coloro che intendono svolgere la tesi di laurea in diritto delle organizzazioni internazionale o diritto internazionale e continuare gli studi post-laurea in questa materia.

Prerequisiti

Nessuno

Programma del corso

Introduzione: problemi principali e questioni di metodo

Parte I: Le Nazioni Unite come soggetto di diritto internazionale (CFU 2):

1. Origini e formazione della Carta delle Nazioni Unite:
2. Gli scopi delle Nazioni Unite
3. La natura pattizia della Carta
4. L’interpretazione della Carta
5. L’acquisto dello status di membro delle Nazioni Unite;
6. Le vicende dello status di membro

Parte II: Le Nazioni Unite come organizzazione (CFU 2)

1. Gli organi principali delle Nazioni Unite
A. Il Consiglio di Sicurezza
B. L’Assemblea Generale
C. Il Segretariato
D. Il Consiglio Economico e Sociale
E. La Corte Internazionale di Giustizia

2. Il sistema Nazioni Unite e le altre organizzazioni internazionali
A. Le organizzazioni all’interno delle Nazioni Unite
B. La Banca Mondiale e gli accordi di Bretton Woods

Parte III: Le funzioni delle Nazioni Unite: teoria e prassi (CFU 2)

1. Limiti generali all’attività delle Nazioni Unite

2. Il mantenimento della pace:
A. Le funzioni del Consiglio di Sicurezza
B. Le funzioni dell’Assemblea Generale
C. Le funzioni del Segretario Generale
D. Il ruolo delle organizzazioni regionali

3. Cooperazione economica e sociale sviluppo.
4. La protezione dei diritti umani
5. La decolonizzazione

Cenni conclusivi: Il ruolo delle Nazioni Unite in un mondo multipolare

Metodi didattici

Gli studenti preparano l'esame sul testo di riferimento per il corso Le Nazioni Unite, B.Conforti/C.Focarelli, dodicesima edizione, 2020). Il contenuto delle lezioni sara' basato sul contenuto del libro di testo arricchito con esempi e casi pratici. Le lezioni si svolgono nel secondo semestre.

Gli appunti delle lezioni non sostituiscono lo studio del libro di testo. Sono uno strumento pensato per capire meglio gli argomenti trattati nel libro. Per la preparazione dell'esame e' richiesto solo lo studio del libro.

Testi di riferimento

Il testo adottato per il corso e per l'esame è: Benedetto Conforti, Carlo Focarelli, Le Nazioni Unite, dodicesima edizione, Wolters Kluwer Cedam, 2020. Il testo (copertina flessibile) e' acquistabile su www.amazon.it o in librerie italiane.

Le pagine da studiare per l'esame sono pp. 1-464.

Verifica dell'apprendimento

L'esame verte sugli argomenti del libro di testo limitatamente alle pp. 1-464 del testo adottato per il corso.

L'esame si svolge esclusivamente in forma orale con il docente del corso. Gli esami si svolgono nell’arco del calendario didattico e per ogni appello gli studenti dovranno iscriversi utilizzando la piattaforma Esse3. Non sono previsti pre-appelli e prove intermedie.

Come regola generale, l'esame consiste di 3 domande e dura in media 20-30 minuti. L'esame si svolgera' in presenza compatibilmente con le disposizioni sanitarie e le eventuali misure conseguenti.

Lo studente ottiene una valutazione positiva all’esame qualora: (i) dimostri una conoscenza non superficiale degli argomenti e delle norme trattati nel manuale e (ii) si esprima con cura dimostrando di aver acquisito una buona conoscenza della terminologia tecnico-giuridica rilevante.

Lo studente ottiene una valutazione molto positiva all’esame qualora (i) dimostri un’ottima conoscenza degli argomenti e delle norme trattati nel manuale; (ii) si esprima con cura e sicurezza dimostrando di aver acquisito un’ ottima conoscenza della terminologia tecnico-giuridica rilevante; e (iii) riesca grazie alla preparazione raggiunta a svolgere ragionamenti sulle norme ed i temi affrontati nel manuale e (per gli studenti frequentanti) anche a lezione.

Risultati attesi

Coerentemente con i 'Descrittori di Dublino', l'insegnamento è volto al conseguimento dei seguenti obiettivi didattici:

I. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito una buona conoscenza e comprensione dei temi e problemi trattati nel manuale di studio.
II. Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding):
Lo studente deve dimostrare di aver compreso il metodo di analisi dei temi e problemi di cui si occupa il diritto delle organizzazioni internazionali sia dal punto di vista teorico che pratico. Per fare ciò verranno discussi casi pratici a lezione ed è necessario non studiare il libro di testo in modo meccanico ma riflettere su possibili esempi di applicazione delle norme affrontate.
III. Autonomia di giudizio (making judgements)
Lo studente deve essere in condizione di svolgere autonome riflessioni e, laddove necessario, valutazioni sugli argomenti e tesi esposti nel manuale.
IV. Abilità comunicative (comunications skills)
Lo studente dovrà essere in grado di esprimere in modo consapevole e chiaro le conoscenze acquisite, argomentando le proprie opinioni al riguardo in modo articolato e critico, anche in contesti di argomentazione dialogica.
V. Capacità d’apprendimento (learning skills)
Lo studente dovrà essere in grado di assimilare e rielaborare autonomamente le informazioni acquisite nello studio dei manuali di testo.