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Fabio TASCEDDA

Professore Ordinario
Dipartimento di Scienze della Vita sede ex-Scienze Biomediche

Insegnamento: Farmacogenomica

Biotecnologie mediche (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Al termine dell'insegnamento lo/a studente/ssa avrà acquisito la conoscenza dei principali aspetti della farmacologia attraverso la descrizione dei meccanismi molecolari alla base dell’effetto terapeutico dei farmaci e dei loro effetti collaterali. Particolare attenzione sarà dedicata all'approfondimento dei meccanismi d'interferenza fra genoma, espressione genica e farmaci e alle relative tecniche di analisi. Saranno inoltre discusse ed approfondite alcune classi di farmaci dove gli aspetti biologici e genetici hanno particolare rilevanza e significato. Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito del presente percorso formativo.

Prerequisiti

Lo studente dovrebbe avere adeguate conoscenze di biochimica, fisiologia e patologia.

Programma del corso

Farmacogenetica e Farmacogenomica (2 CFU)
- principi generali,
- ruolo nello sviluppo preclinico dei farmaci
- ruolo nello sviluppo clinico dei farmaci
- ruolo nella Farmacovilanza e nella medicina preventiva
- Tossicogenomica
- I farmaci come modulatori dei processi epigenetici.
Modelli di studio e terapie delle neoplasie (1 CFU)
- Classificazione e meccanismo d’azione delle terapie antitumorali
- Geni e proteine delle neoplasie e farmaci correlati (problematiche della genetico molecolari della terapia antitumorale, esempi di polimorfismi genetici predittori di risposta terapeutica, esempi di polimorfismi genetici predittori di tossicità, nuovi farmaci antitumorali e problematiche legate alle terapie altamente selettive)
Cellule e proteine del sangue come farmaci o bersagli di farmaci (0,5 CFU)
- Farmaci per la coagulazione (Anticoagulanti, coagulanti, anti aggreganti)
citochine, fattori di crescita, anticorpi monoclonali, recettori solubili, antagonisti recettoriali, immunosoppressori specifici e aspecifici

Modelli animali di patologie neuropsichiatriche e farmaci correlati (2,5 CFU)
- approccio integrato allo studio e alla terapia delle malattie neurodegenerative, malattia di Parkinson, malattia di Altzheimer, corea di Huntington, interazione geni-ambiente e malattie psichiatriche.

Metodi didattici

L’insegnamento viene erogato mediante lezioni frontali in presenza che prevedono l’utilizzo di un approccio interattivo. Le lezioni vengono svolte con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in Power Point e filmati).
L’insegnamento è erogato in lingua italiana

Testi di riferimento

Testo di riferimento:
H.P. Rang, M.M. Dale, J.M. Ritter: Farmacologia
Casa Editrice Ambrosiana.
F. Rossi, V. Cuomo, C. RiccardiFarmacologia Minerva medicaF. Clementi, G. Fumagalli Farmacologia generale e molecolare UTET. Tutti i testi sono disponibili presso la Biblioteca Scientifica Interdipartimentale. Ulteriore materiale didattico sarà fornito durante lo svolgimento del corso.

Verifica dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento sarà effettuata mediante un esame scritto in forma informatizzata gestito sulla piattaforma Dolly. La prova di verifica è costituita da un test a scelta multipla formato da 32 domande e 4 risposte per ogni domanda, di cui solamente una corretta. Ad ogni risposta corretta verrà assegnato 1 punto, ad ogni risposta sbagliata verrà sottratto - 0,25 punti. Ad ogni risposta non data sarà assegnato il punteggio di 0 (zero). Nell'assegnazione del voto finale il docente prenderà in considerazione la partecipazione attiva alle lezioni e alle discussioni su argomenti di approfondimento.

Risultati attesi

1. Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere le interazioni tra farmaco ed organismo che ne determinano gli effetti terapeutici; conoscere i meccanismi generali di tossicità e delle interazioni tra farmaco, o altro xenobiotico, ed organismo responsabili degli effetti tossici.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: applicare le conoscenze dei meccanismi molecolari dell’azione dei farmaci e delle sostanze tossiche per valutare l'interferenza dei farmaci sul genoma e sul proteoma e caratterizzare molecole di interesse diagnostico e terapeutico
3. Autonomia di giudizio: utilizzare in modo adeguato e in autonomia le conoscenze acquisite ed essere in grado di condurre un’analisi critica sull'attività di un farmaco individuando autonomamente gli approcci metodologici più idonei ed efficaci per il raggiungimento degli obiettivi e saper valutare criticamente i risultati ottenuti.
4. Abilità comunicative: essere in grado di sostenere una discussione critica, con appropriatezza di linguaggio, sugli argomenti trattati nel corso, sviluppando inoltre la capacità di trasferire l'informazione in maniera comprensibile anche ad interlocutori non specialisti.
5. Capacità di apprendimento: svolgere lo studio in modo indipendente e ottenere gli strumenti idonei al proseguimento della propria formazione, sia come avanzamento, che come aggiornamento, sapere consultare le fonti scientifiche di informazione (banche dati) per acquisire adeguate conoscenze su nuovi farmaci.