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Vallori RASINI

Professore Ordinario
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali

Insegnamento: Filosofie della natura umana

Antropologia e storia del mondo contemporaneo (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Il corso di Filosofie della natura umana è suddiviso in due moduli: Antropologia filosofica e Storia delle Idee da 6 cfu ciascuno. Il corso si prefigge l'obiettivo di affrontare alcune questioni antropologico-filosofiche di importanza centrale, anche nelle loro connessioni con le situazioni storiche, politiche e religiose, prevalentemente attraverso la lettura e l’analisi di testi classici del pensiero occidentale. L'obiettivo è quello di giungere a una loro piena comprensione e a una loro valutazione critica soprattutto alla luce della condizione contemporanea dell'essere umano.

Prerequisiti

Non sono richieste particolari competenze disciplinari. I corsi non prevedono prerequisiti di ammissione a parte le normali conoscenze acquisite durante la scuola superiore e la laurea di base.

Programma del corso

L'essere umano e la tecnica (6 cfu di M-Fil/03 e 6 cfu di M-Fil/06; II semestre, lingua italiana).
Dopo una breve introduzione al senso dell'indagine sulla natura umana nella storia della filosofia occidentale e al suo rapporto con la tecnica (2 cfu), il corso prenderà in considerazione alcuni esiti del pensiero della tecnica, in particolare seguendo le considerazioni di due importanti filosofi del Novecento, Guenther Anders (2 cfu) e Hannah Arendt (2 cfu). Seguendo la direttrice di Arendt saranno messe a fuoco le implicazioni della distinzione tra lavoro, opera e azione (2 cfu); attraverso Anders sarà invece approfondito il concetto di "uomo antiquato" (2 cfu). Infine, saranno trattate alcune questioni di carattere morale derivanti dalle posizioni dei due autori (2 cfu).
Il corso prevede la lettura, il commento e la discussione di brani tratti dalle opere oggetto del corso o direttamente connesse ad esse.

Metodi didattici

Lezioni frontali, in presenza, in lingua italiana, che prevedono anche la lettura e il commento delle parti salienti dei testi classici di riferimento. Non sono previste esercitazioni, ma si tratta comunque di lezioni di tipo interattivo, che intendono sollecitare la partecipazione e la discussione con gli studenti. Verranno intrecciate conoscenze teoriche e storiche. La frequenza non è obbligatoria, ma è considerata fondamentale, per cui fortemente consigliata. Chi non potrà seguire le lezioni sarà tenuto a concordare col docente le eventuali integrazioni da portare all’esame. Alcuni materiali didattici aggiuntivi saranno disponibili su Moodle.

Testi di riferimento

- G. Anders, L'uomo è antiquato, Bollati Boringhieri, Torino 2003 (parti da stabilire);
- G. Anders, L'ultima vittima di Hiroshima, Mimesis Milano, 2016;
- G. Anders, Opinioni di un eretico, Mimesis,, Milano, 2023;
- H. Arendt, Vita activa, Bompiani, Milano 2003
- M.T. Pansera, Tecnica, Guida, Napoli 2013

NB: La bibliografia (qui solo sommariamente indicativa) sarà completata e dettagliata all'inizio del corso e pubblicata in MOODLE.

Verifica dell'apprendimento

La verifica si svolge in forma orale, secondo le modalità di un colloquio semi-strutturato tra docente ed esaminando/a di durata approssimativa di 20 minuti, nell’arco dei quali al/la candidato/a verranno proposte alcune domande relative ai contenuti dei corsi. Il punteggio verrà attribuito in relazione ai seguenti criteri: (1) correttezza della risposta, (2) precisione della formulazione, (3) uso di terminologia appropriata e specifica della disciplina e (4) completezza delle informazioni. Il voto finale sarà assegnato sulla valutazione complessiva del colloquio: Insufficiente (<18/30); Sufficiente (18-20/30); Discreto (21-24/30); Buono (25-27/30); Ottimo (28-30/30 cum laude). Gli esami orali si svolgono nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa e per ogni appello lo/a studente/essa che intenda sostenerlo dovrà iscriversi utilizzando la Piattaforma Esse3.

Risultati attesi

Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso studenti e studentesse avranno ottenuto una conoscenza della storia della filosofia e delle idee e dell’antropologia filosofica, e in particolare del percorso di una precisa idea in ambito filosofico, scientifico, artistico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Studenti e studentesse acquisteranno inoltre la capacità di applicare la conoscenza e la comprensione di determinate idee filosofiche e scientifiche, secondo i linguaggi specifici delle discipline in uno spirito interdisciplinare, di inserirle nel loro contesto storico, di metterle in rapporto e confrontarle fra loro. Inoltre, acquisiranno le competenze e familiarizzeranno con le tecniche di stesura di testi scientifici secondo gli attuali standard nazionali e internazionali.
Autonomia di giudizio
Il corso intende promuovere, attraverso l’esposizione del docente e la lettura delle opere in questione, la partecipazione attiva degli studenti e la loro capacità di formarsi un giudizio autonomo, articolato, documentato e critico sui problemi filosofici e gli autori affrontati.
Abilità comunicative
Studentesse e studenti impareranno non solo l’impiego del linguaggio specifico dell’antropologia filosofica, della storia delle idee e della filosofia, ma anche a presentare e descrivere in maniera chiara e articolata argomenti scelti. Particolare attenzione sarà posta allo sviluppo delle capacità di esposizione e comunicazione, orali e scritte, delle opinioni proprie e altrui in modo corretto, documentato, ancorché problematico e aperto alla discussione.
Capacità di apprendere
Lo scopo del corso è di formare studenti capaci di orientarsi in modo autonomo, sulla base di adeguate competenze storiche, di analisi e logico-argomentative. Saranno inoltre forniti alle studentesse e agli studenti gli strumenti necessari affinché le conoscenze acquisite, sia sul piano metodologico, sia sul piano dei contenuti, possano essere utilizzate in futuro nello sviluppare in maniera autonoma le conoscenze acquisite.