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Paola DAMIANI

Professore Associato
Dipartimento Educazione e Scienze Umane

Insegnamento: Pedagogia speciale e didattica per l'inclusione

Scienze della formazione primaria (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Una formazione critica e attualizzata sui temi dell’inclusione costituisce una condizione fondamentale per lo sviluppo delle competenze essenziali di tutti i futuri insegnanti e, conseguentemente, per la realizzazione di contesti scolastici “autenticamente inclusivi”, in grado di fronteggiare le sfide educative e didattiche e di perseguire gli obiettivi di equità e di qualità delineati a livello globale (Unesco 2030).
L’insegnamento declina la propria offerta in riferimento agli ordini scolastici infanzia e primaria, coerentemente con gli sbocchi professionali previsti dal Corso di Studio.

Vengono pertanto perseguiti i seguenti obiettivi formativi:

- Conoscere i paradigmi di riferimento della pedagogia speciale e della didattica inclusiva; conoscere i quadri normativi, culturali e scientifici e riflettere criticamente sull’evoluzione dei differenti modelli della disabilità, dei Bisogni Educativi Speciali e dell’inclusione.
- Promuovere la capacità di problematizzare modelli e costrutti e la capacità di analizzare i dispositivi e gli strumenti di individualizzazione e personalizzazione, di progettazione e di valutazione, per il miglioramento della qualità dell’inclusione.
- Promuovere consapevolezza sul ruolo dei docenti inclusivi e sulle necessarie competenze a livello individuale (competenze personali e professionali) e di contesto.
- Conoscere studi e ricerche sui nuovi modelli formativi dei docenti
- Sviluppare competenze riflessive, collaborative, di ricerca e di documentazione sui temi e problemi della pedagogia speciale e della didattica per l'inclusione

Prerequisiti

Conoscenza di base dei fondamenti della pedagogia generale e della didattica generale, con particolare riferimento alla didattica per competenze. Cenni di storia della scuola. Conoscenza di base delle principali teorie dello sviluppo e dell'apprendimento nell'età evolutiva.

Programma del corso

La scansione dei contenuti per CFU è da intendersi come indicativa. Essa può infatti subire modifiche nel corso dell’insegnamento alla luce dei feedback degli studenti. Si potrebbero verificare variazioni anche in considerazione di eventuali ulteriori elementi di contesto.

2 CFU (14 ore) La pedagogia speciale
- La pedagogia speciale: definizione, evoluzione storica, rapporti con la pedagogia generale e con le altre discipline
- Il “problema delle differenze”: modelli di salute, malattia, disabilità. Paradigmi di riferimento (dal modello medico al modello biopsicosociale); manuali di classificazione e diagnostici (ICD; ICF; DSM)
- Lo scenario attuale: vecchie e nuove sfide per la pedagogia speciale; prospettive di ricerca e piste di sviluppo. Riflessione iniziale

2 CFU (14 ore) I soggetti della pedagogia speciale: cornici di riferimento attuali per la scuola
- Disabilità e scuola: riferimenti scientifici, culturali e normativi
- Bisogni Educativi Speciali (BES) e scuola: riferimenti culturali e normativi
- L’evoluzione dei BES: il DSM5 e i disturbi del neurosviluppo; disturbi e difficoltà emergenti e nuovi bisogni educativi

1 CFU (7 ore): “Nuovi” paradigmi e prospettive
- ICF e BES; Capability Approach e disabilità
- Neurodiversità e prospettive neuroscientifiche in ottica inclusiva

3 CFU (21 ore): Didattica per l’inclusione
- Strumenti per l’inclusione degli allievi con BES: PEI, PDP, schede di osservazione e di rilevazione precoce
- Approcci e strumenti inclusivi per tutti gli alunni: La progettazione universale (UDL) e gli approcci educativi e didattici fondati su evidenze
- Valutare la qualità dell’inclusione a scuola: Index for Inclusion e altri strumenti
- La formazione dei docenti inclusivi: vecchie e nuove sfide per la scuola e per i docenti; modelli formativi "innovativi"; prospettive di ricerca e piste di sviluppo
-
1 CFU Laboratorio pedagogico-didattico (12 ore)
- La valutazione della qualità dell’inclusione scolastica: Autoanalisi dei processi inclusivi a livello di sistema
- Utilizzare l’Index for Inclusion

1 CFU Laboratorio pedagogico-didattico (16 ore)
- La progettazione educativa e didattica in ottica inclusiva: dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria
- Modelli, strumenti, pratiche




Metodi didattici

La modalità di svolgimento ed erogazione dell’insegnamento e dei laboratori pedogogico-didattici dipende dall’andamento dell’emergenza sanitaria da Covid-19 e delle conseguenti indicazioni provenienti dai Ministeri e dall’Ateneo. In condizioni di normalità, l’insegnamento e i laboratori vengono erogati in presenza.

La frequenza all’insegnamento non è obbligatoria, seppur consigliata. È obbligatoria, invece, per quanto concerne i laboratori pedagogico-didattici, duranti i quali verranno verificate le presenze.

L’insegnamento prevede lezioni partecipate con il supporto di materiale visivo (diapositive) e audiovisivo (filmati). La partecipazione attiva e la collaborazione tra gli studenti durante l’insegnamento e i laboratori sarà favorita da attività di gruppo e a coppie, attraverso la proposta di discussioni tra pari, esercitazioni, flipped classroom e dall’utilizzo di tecniche narrative e riflessive.

L’insegnamento si svolge in lingua italiana.

Testi di riferimento

Si precisa che, sulla base delle proposte editoriali, i testi richiesti potranno essere modificati entro il 30 settembre. Eventuali variazioni e aggiornamenti saranno pubblicati sulla piattaforma Teams


a) Testi e materiali obbligatori comuni per tutti gli studenti e tutte le studentesse:

1. Cottini L. (2017). Didattica speciale e inclusione scolastica, Roma: Carocci
2. Damiani P. (2022). Formare insegnanti inclusivi alla luce dell’Embodied Cognition. Basi teoriche e metodologiche, Lecce: Pensa Multimedia
3. Le diapositive utilizzate durante l’insegnamento e i laboratori pedagogico-didattici, pubblicate al termine delle lezioni e degli incontri su Moodle.
4. I materiali di approfondimento pubblicati su Moodle nel corso dell’insegnamento e dei laboratori pedagogico-didattici.

b) Testo integrativo per gli studenti e le studentesse non frequentanti
Caldin R. (2020). Pedagogia speciale e didattica speciale. Vol. 1: Le origini, lo stato dell'arte, gli scenari futuri, Trento: Erickson.

c) Letture per approfondimenti (facoltative)
1. Aiello P. (2018). Ronald Gulliford. Alle origini del concetto di bisogni educativi speciali, Milano: Franco Angeli
2. Canevaro A. (2006). Le logiche del confine e del sentiero. Una pedagogia dell'inclusione (per tutti, disabili inclusi), Trento: Erickson
3. Cottini L. (2022). L’allievo con autismo a scuola. Percorsi per l’inclusione, Roma: Carocci.
4. Cottini L. (2016). L' autodeterminazione nelle persone con disabilità. Percorsi educativi per svilupparla, Trento: Erickson
5. D’Alonzo L., Monauni A. (2021). Che cos'è la differenziazione didattica. Per una scuola inclusiva ed innovativa, Brescia: Scholè
6. D’Alonzo L. (2020). La gestione della classe per l’inclusione: Brescia: Scholè.
7. Damiani P. (2016). DSA e valutazione. Un approccio pedagogico tra riflessioni e prospettive, Roma: Nuova Cultura
8. Dovigo F. (2017). Pedagogia e didattica per realizzare l’inclusione. Guida all’Index, Roma: Carocci
9. Mitchell D. (2018). Cosa funziona realmente nella didattica speciale e inclusiva. Le strategie basate sull’evidenza, Trento: Erickson.
10. Rossi P.G., Giaconi C. (2016). Micro-progettazione: pratiche a confronto PROPIT, EAS, Flipped Classroom

Verifica dell'apprendimento

Durante lo svolgimento dell’insegnamento e dei laboratori pedagogico-didattici, saranno proposti feedback sistematici e attività autovalutative volti a rilevare lo sviluppo delle competenze degli studenti e a monitorare e a migliorare in termini di efficacia il processo di insegnamento-apprendimento.
Le modalità di valutazione sommativa dipendono dall’andamento dell’emergenza da Covid-19. In condizioni di normalità, la valutazione avviene attraverso una prova scritta con domande aperte e/o chiuse, della durata di 30/60 minuti.
I quesiti saranno volti all’accertamento della conoscenza teorica e della comprensione di temi e problemi inerenti la pedagogia speciale e la didattica inclusiva e alla valutazione delle capacità di approfondimento, analisi e contestualizzazione di contenuti specifici.
L’ esito verrà reso noto al singolo studente attraverso il canale di esse3 entro 15 giorni dalla prova. Gli studenti avranno la possibilità di accettare o rifiutare il voto assegnato.

Risultati attesi

Al termine del corso, gli studenti e le studentesse dovranno avere conseguito i seguenti risultati:

CONOSCENZA E COMPRENSIONE:

- individuare, definire e giustificare i concetti fondamentali della pedagogia speciale e della didattica per l'inclusione, secondo una prospettiva storica e problematizzante;
- riconoscere e illustrare i principali modelli che ispirano il dibattito recente sull’ inclusione;
- identificare i principali riferimenti, di tipo normativo e istituzionale, riguardanti l’integrazione/inclusione degli allievi con disabilità e con altri BES;
- individuare e definire i diversi bisogni educativi speciali degli alunni, nell’ambito dei differenti framework;
- selezionare gli approcci, le strategie e gli strumenti per riconoscere i diversi bisogni educativi speciali degli alunni a scuola e per progettare interventi educativi e didattici inclusivi.

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:

- riflettere sui modelli, sui principi e sui costrutti della pedagogia speciale e della didattica inclusiva, in relazione allo scenario attuale e ai contesti, individuando elementi di continuità/discontinuità, problematicità e piste di sviluppo;
- distinguere gli elementi caratterizzanti i principali disturbi del neurosviluppo e altri disturbi e difficoltà, identificati come bisogni educativi speciali, utilizzando il lessico coerente e riflettendo sui modelli descrittivi e interpretativi sottostanti;
- progettare interventi educativi e didattici di tipo inclusivo, analizzando i diversi approcci, gli elementi caratterizzanti e mettendo a fuoco le implicazioni per gli alunni e per il contesto.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:

- rielaborare i contenuti e le esperienze proposti, valutandone gli impatti formativi, nella prospettiva inclusiva; porre domande, problematizzare ed elaborare proposte creative e divergenti
- selezionare i nuclei essenziali della progettazione didattica inclusiva, nell’ambito dei quadri istituzionali della scuola
- scegliere, ricercare e documentare le tematiche di maggiore interesse, anche personale;
- analizzare criticamente, progettare e implementare interventi formativi e didattici;
- acquisire consapevolezza sulle proprie competenze personali e professionali

ABILITA' COMUNICATIVE:
- utilizzare efficacemente e opportunamente concetti, argomenti e termini specifici in forma scritta e orale
- comunicare utilizzando il lessico specifico.
- argomentare in modo efficace e rigoroso tesi scientifiche e opinioni personali;
- potenziare la capacità di ascoltare, osservare, comprendere significati e produrre messaggi;
- sviluppare e ampliare linguaggi espressivi, verbali e non verbali per comunicare in modo efficace, collaborativo e inclusivo, secondo codici plurimi e differenziati, con i pari e con il docente.

CAPACITA' DI APPRENDIMENTO:

- utilizzare strategie di studio efficaci; utilizzare autonomamente gli strumenti e le strategie per migliorare le proprie competenze
- sviluppare abilità metacognitive e di autoregolazione, in relazione alla competenza di apprendere ad apprendere.