Nuova ricerca

FRANCESCA CIALDINI

Ricercatore t.d. art. 24 c. 3 lett. B
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali

Insegnamento: Italian as a foreign language

Languages for communication in international enterprises and organizations - Lingue per la comunicazione nell'impresa e nelle organizzazioni internazionali (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Il corso si propone di sviluppare competenze linguistiche per quanto riguarda la lingua italiana attraverso la conoscenza delle strutture dell’italiano contemporaneo (fonetica-fonologia, morfologia, sintassi) e delle sue varietà. Saranno oggetto di analisi anche il rapporto tra lingua e cultura italiana e la diffusione dell’italiano nel mondo. Inoltre, saranno presi in esame i principali strumenti lessicografici dell’italiano.
Al termine dell’insegnamento gli/le studenti saranno essere in grado di applicare le conoscenze apprese e di riconoscere gli usi linguistici in base al contesto e al mezzo (scritto e parlato) e al tipo di testo, attraverso l’analisi di alcuni aspetti legati allo spazio linguistico dell’italiano e al concetto di competenza linguistica. Il corso intende promuovere la partecipazione attiva degli/le studenti nell’esposizione e discussione degli argomenti affrontati, promuovendo la rielaborazione di temi e concetti e favorendo una corretta comunicazione e la capacità di impiego della corretta terminologia di base della disciplina.
Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito dello svolgimento del presente percorso formativo.

Prerequisiti

Conoscenza di base della lingua italiana.

Programma del corso

La scansione dei contenuti per CFU è da intendere come puramente indicativa. Essa può infatti subire modifiche nel corso dell’insegnamento alla luce dei feedback degli/le studenti.

Il corso è così articolato:
a) descrizione dei seguenti aspetti dell’italiano comtemporaneo (4 CFU - 24 ore): fonetica e fonologia (fonemi e grafemi; rapporto tra sistema fonologico e sistema grafico; intonazione; sillaba; accento primario e secondario; accento grafico); morfologia (categorie grammaticali; morfologia flessiva e derivativa; l’accordo); sintassi (struttura della frase semplice e della frase complessa);
b) illustrazione dello spazio linguistico italiano e riflessione sul concetto di competenza linguistica (2 CFU - 12 ore): particolare attenzione sarà rivolta agli aspetti diamesici (differenze tra scritto, parlato e trasmesso) e diafasici della lingua (registri);
c) descrizione del rapporto tra lingua e cultura italiana e della diffusione dell’italiano nel mondo (1 CFU - 6 ore): l’italiano come lingua di cultura; gli italianismi;
d) gli strumenti lessicografici dell’italiano (1 CFU - 6 ore): riflessione sulla struttura dei principali dizionari dell’italiano contemporaneo e sul loro uso.

Metodi didattici

Le lezioni si terranno in presenza.
L’insegnamento si svolge mediante lezioni frontali, svolte anche con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in PowerPoint) ed esercitazioni. L’insegnamento viene erogato in lingua italiana. La frequenza del corso non è obbligatoria ma è fortemente consigliata.

Testi di riferimento

Testo di riferimento:

Paolo D’Achille, L’italiano contemporaneo, Bologna, il Mulino (qualsiasi edizione).

Grammatiche consigliate:

Martin Maiden - Cecilia Robustelli, A Reference Grammar of Modern Italian, London, Arnold, 2000.
Pietro Trifone - Massimo Palermo, Grammatica italiana di base, Bologna, Zanichelli, 2014.

I materiali utilizzati a lezione saranno caricati su Moodle settimanalmente.

Verifica dell'apprendimento

L’esame consisterà in una prova orale in lingua italiana (durata: 20/25 minuti) volta a verificare l’acquisizione degli argomenti affrontati durante il corso e del contenuto dei testi in programma per l’esame.
Le domande verteranno dunque sulle strutture dell’italiano contemporaneo (fonetica/fonologia, morfologia, sintassi); sul concetto di spazio linguistico (in particolare sull’uso linguistico in base alla situazione comunicativa, al mezzo e al tipo di testo); su alcuni concetti relativi al rapporto tra lingua e cultura italiana e alla diffusione dell’italiano nel mondo; sugli strumenti lessicografici dell’italiano.
Criteri di valutazione: il punteggio massimo è di 30 punti e viene attribuito in relazione ai seguenti criteri: (1) correttezza della risposta (50%), (2) completezza delle informazioni (20%), (3) precisione della formulazione (15%), (4) uso di terminologia appropriata e specifica della disciplina (15%). La lode verrà assegnata in base alla ricchezza dell’esposizione e all’uso del lessico specialistico.
Gli esami orali si svolgono nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa e per ogni appello gli/le studenti che intendano sostenerlo dovranno iscriversi utilizzando la piattaforma Esse3.
La pubblicazione dell’esito della prova avverrà tramite Esse3.
La prova si svolgerà in presenza.

Risultati attesi

Coerentemente con gli obiettivi indicati, alla fine del corso gli/le studenti avranno raggiunto i seguenti risultati:
- Conoscenza e capacità di comprensione:
a) riconoscere le strutture dell’italiano contemporaneo a livello fonetico/fonologico, morfologico e sintattico;
b) descrivere i principali aspetti legati alle varietà della lingua (in particolare diamesia e diafasia);
c) analizzare il rapporto tra lingua e cultura italiana e le principali caratteristiche della diffusione dell’italiano nel mondo;
d) saper utilizzare i principali strumenti lessicografici dell’italiano a seconda della necessità.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
a) applicare le conoscenze teoriche acquisite e analizzare gli aspetti e i problemi legati all’uso scritto-orale-trasmesso e ai registri della lingua italiana contemporanea;
b) padroneggiare una terminologia accurata e propria della disciplina.
- Autonomia di giudizio:
a) esporre e discutere criticamente le conoscenze acquisite e riflettere dal punto di vista metalinguistico;
b) riorganizzare le conoscenze apprese e implementare la propria capacità di valutazione critica e autonoma di quanto appreso per valutare gli usi linguistici.
- Abilità comunicative:
a) comunicare le conoscenze acquisite in lingua italiana;
b) utilizzare in maniera corretta e appropriata la terminologia specialistica e i concetti acquisiti
- Capacità di apprendimento:
a) acquisire autonomia nell’uso della lingua italiana e saper applicare gli strumenti metodologici e pratici per riconoscere gli usi linguistici;
b) aggiornare in autonomia le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite.