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Elisabetta MENETTI

Professore Associato
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali

Insegnamento: Letteratura italiana

Lingue e culture europee (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Il corso offre un percorso metodologico diviso in tre parti: la prima parte si occupa di svolgere una lettura e una interpretazione di un classico della letteratura medievale, il Decameron di Giovanni Boccaccio; la seconda parte riguarda le letture metodologiche critiche fondamentali; la terza parte è applicativa: si richiede la scrittura autonoma di un abstract accademico che applichi in modo scientifico le letture del testo letterario e le letture critiche. Il corso offre agli studenti le competenze necessarie per affrontare la lettura e l'interpretazione di un testo: una competenza metodologica, utile per ogni testo letterario (di altre lingue e di altre tradizioni letterarie). Al centro del corso è un metodo scientifico e accademico, accertato secondo le più aggiornate discipline umanistiche tradizionali e innovative, in particolare digitali.

Prerequisiti

conoscenza di base della storia della letteratura italiana

Programma del corso

La successione dei contenuti dei CFU è da intendere come puramente indicativa e può subire modifiche nel corso dell'insegnamento in base all'andamento del progetto didattico.
Titolo del corso:' Metodologia dello studio di un testo letterario'.

Prima parte: 4 CFU
Lettura e interpretazione del Decameron di Giovanni Boccaccio.
Argomenti:
1. La vita e la morte: l'epidemia di peste come riscatto per la rinascita.
2. La giovinezza e le donne: la figura femminile in un'era patriarcale. Esempi di donne- simbolo di libertà, intelligenza, umanità.
3. Le avventure, i sogni, le aspirazioni

Parte metodologica: 4 CFU

1. La novella: storia di un genere narrativo nuovo e sperimentale.
2. Boccaccio e il suo tempo: la novità di un autore anticonformista.
3. La critica letteraria: letture metodologiche di applicazione ai testi letterari
4. Terminologia critica: per acquisire competenze per un linguaggio accademico

Terza Parte: 1 CFU (Ultima settimana di lezione)
Laboratorio applicativo: scrittura di un abstract.
La scrittura viene svolta in aula secondo le indicazioni della docente e consegnata entro una settimana dopo la fine delle lezioni. Tutte le informazioni saranno date sul sito Moodle.


Metodi didattici

Le lezioni in presenza prevedono anche lavori in piccoli gruppi per l'analisi e il commento dei testi letterari e dei saggi analizzati a lezione.
E' previsto anche un laboratorio sugli strumenti digitali nelle letteratura italiana con una suddivisione per gruppi: il laboratorio è utile per la preparazione della prova scritta.
La lezione è in italiano.

Testi di riferimento

Testi d'esame.
Programma per frequentanti:
MANUALE di LETTERATURA ITALIANA
1. Giovanni Boccaccio, Decameron, a cura di G. Alfano, M. Fiorilla, A. Quondam, BUR (ultima edizione)
SAGGIO CRITICO
2. G. Alfano, Introduzione alla lettura del Decameron di Giovanni Boccaccio, Laterza (utlima edizione)
Programma per non frequentanti: da concordare con la docente.

Verifica dell'apprendimento

La valutazione finale prevede un esame orale con una prova scritta (abstract accademico) da elaborare in modo autonomo e da consegnare sul sito Moodle una settimana prima della prova orale. Si valuta anche l'uso delle fonti digitali in ambito umanistico secondo il percorso svolto in aula.
Per i frequentanti: è prevista durante le lezioni una preparazione specifica per la preparazione dell'elaborato durante le lezioni (Laboratorio per la prova scritta). Gli esiti saranno resi noti all'esame orale.
L' eventuale esito insufficiente dello scritto non preclude la possibilità di sostenere l'orale. Verranno valutate: la correttezza sintattica e grammaticale, l'adeguatezza del registro linguistico, la struttura e l'efficacia dell'argomentazione, la qualità dell'analisi critica, la conoscenza dei contenuti previsti dal programma e dei metodi della critica letteraria.
Per i non frequentanti è prevista una prova scritta da concordare con la docente.

Esame orale: è un esame orale di venti minuti.
L'esame orale prenderà avvio con la discussione dell'elaborato scritto e prosegue con la lettura di un testo fra quelli presentati a lezione con domande relative al corso e alla bibliografia in programma.
La valutazione fa riferimento a questi criteri fondamentali:
1) correttezza della risposta.
2) precisione della formulazione.
3) uso di terminologia appropriata e specifica della disciplina
4) completezza delle informazioni del Manuale di riferimento
5) originalità dell'interpretazione dei testi letterari.
Per ottenere un voto complessivo tra il 27 e il 30 e lode studentesse e studenti dovranno: saper analizzare approfonditamente il testo letterario seguendo le indicazioni metodologiche acquisite a lezione (o, per i non frequentanti, con la lettura di manuali e testi critici); possedere e sapere comunicare in modo esauriente i temi affrontati a lezione e/o studiati sui manuali e i testi critici in bibliografia (soprattutto per i non frequentanti); dimostrare una eccellente capacità di espressione e argomentazione orale e scritta.
Una votazione complessiva tra il 23 e il 26 sarà attribuita a coloro che dimostreranno una buona conoscenza del programma; una buona capacità di svolgere un’analisi dei testi, anche se segnata da alcune imperfezioni di metodo e contenuto; una buona proprietà di linguaggio con qualche incertezza nell’esposizione.
Una votazione complessiva tra il 18 e il 22 prevede una conoscenza accettabile ma sommaria del programma, una comprensione superficiale dei testi, una limitata capacità di analisi e un’espressione non sempre appropriata.
Scarsa conoscenza dei testi critici e letterari, inadeguata capacità di analisi; espressione scorretta o inappropriata daranno luogo a una valutazione negativa.

Risultati attesi

I risultati attesi riguardano la conoscenza e la capacità di comprensione del racconto italiano a partire da un grande classico della letteratura italiana, il Decameron di Giovanni Boccaccio.
In particolare il corso consente di acquisire le seguenti competenze:
a) orientarsi all’interno di una ampia cornice storico-letteraria.
b) acquisire conoscenze e capacità di comprensione applicate: in altre parole descrivere con competenza le epoche letterarie e argomentare in modo articolato e chiaro il percorso svolto a lezione.
c) Abilità comunicative: padroneggiare una terminologia accurata e appropriata, utile in ogni campo lavorativo che riguarda la diffusione e la disseminazione della cultura italiana.
d) Autonomia di giudizio: esprimere in modo corretto e logico le proprie conoscenze, riconoscendo l’argomento richiesto e rispondendo in modo puntuale e completo alle domande d’esame.
e) Capacità di apprendimento: approfondire le nozioni apprese per proseguire il proprio percorso universitario mettendo a frutto terminologia, schemi, concetti quali strumenti per raggiungere una ampia conoscenza del storia della letteratura italiana.