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Davide MALAGOLI

Professore Ordinario
Dipartimento di Scienze della Vita sede ex-Biologia

Insegnamento: Tecniche cito-istologiche e organismi modello

Bioscienze (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Al termine dell’insegnamento, lo studente/la studentessa possiederà le conoscenze ed i metodi necessari per descrivere, studiare, analizzare e comprendere i risultati delle indagini microscopiche condotte nei principali modelli animali e contesti sperimentali. Lo studente/la studentessa sarà in possesso di un lessico tecnico, appropriato e specifico per la disciplina e conoscerà lo stato dell’arte sulle metodologie preparative e sulle tecniche microscopiche ottiche di maggiore interesse per la ricerca biologica di base ed applicata.
Lo studente/la studentessa sarà in grado di comprendere, riassumere e valutare la qualità grafica di articoli scientifici recenti inerenti vari campi delle bioscienze.
Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito dello svolgimento del presente percorso formativo.

Prerequisiti

Conoscenze di base di citologia e istologia animale, zoologia, anatomia comparata, biologia cellulare.
Gli studenti/studentesse dovranno avere familiarità con il lessico biologico di base proprio di un/a laureato/a in possesso di laurea triennale.

Programma del corso

Le ore sono riportate a scopo indicativo. Oscillazioni di 1-2 ore sono possibili. La presentazione del modulo, della tipologia delle lezioni, delle modalità d’esame e delle date d’esame sono incluse nelle ore del primo argomento.

Parte 1 (10-12 ore): La sperimentazione sui modelli animali
- Quadro normativo ed applicazione del principio delle 3R: ricadute progettuali e gestionali per la ricerca bio-medica (descrizione a partire dal decreto legislativo n. 26/2014 e Decreto del 5 Agosto 2021 (G.U. del 23/09/2021 n. 228)
-Basi anatomiche di specie modello vertebrate (roditori, Xenopus, zebrafish) e loro implicazione per l’allevamento e l’utilizzo nella ricerca biomedica

Parte 2 (10-12 ore): Esempi di modelli animali alternativi
-Vertebrati modello alternativi ai mammiferi in ambito biomedico: focus su Danio rerio (zebrafish)
- Invertebrato modello in ambito biomedico: focus su Drosophila melanogaster (esempi applicativi)
-Research organism in ambito biomedico: focus sui Molluschi (esempi applicativi)

Parte 3 (16-20 h): tecniche cito-istologiche e microscopia ottica
-Tecniche e metodiche di indagine morfo-funzionale per la ricerca in ambito citologico, istologico ed organismico (principi di funzionamento di reazione citochimiche, istochimiche, immunocitochimiche, ibridazione in situ a fluorescenza e in campo chiaro, su sezione e whole mount).
-I fluorocromi: basi funzionali e loro applicazioni su campioni fissati e nel live imaging
-Tecniche di indagine in microscopia ottica: basi di funzionamento e di utilizzo di microscopio in campo chiaro, a fluorescenza e confocale. Esempi di strumenti per routine e di strumenti per ricerca

1CFU (8 ore) Esercitazioni finalizzate a comprendere come ottenere immagini microscopiche di alta qualità:
1-SAPER OSSERVARE: su microscopi in campo chiaro ci si esercita ad individuare i campi microscopici più rilevanti/rappresentativi del preparato, individuando le condizioni di illuminazione e messa a fuoco ideali.
2-SAPER PREPARARE: Prelievo di emolinfa da animale escluso dalla normativa, cytospin e colorazione di vetrini mediante kit rapidi di colorazione
3-SAPER ACQUISIRE: Osservazione dei preparati secondo i criteri appresi al punto 1. Mentre la classe userà microscopi comuni da esercitazione, ciascuno studente o coppia, a turno, avrà a disposizione la postazione con videocamera per salvare N immagini “ideali”, prese sia dai propri vetrini che da vetrini istologici forniti dal docente.
4-SAPER VALUTARE: Sessione comune di valutazione dei punti di forza e di debolezza delle immagini salvate, su basi oggettive (esposizione, messa a fuoco dei punti di interesse, qualità del preparato e resa dei colori).

Metodi didattici

L’insegnamento viene erogato mediante lezioni frontali in presenza che prevedono l’utilizzo di un approccio interattivo. Le lezioni vengono svolte con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in Power Point e filmati).
L’insegnamento prevede 20 lezioni frontali in italiano con proiezione di file in PowerPoint con testi in inglese, specificamente allestiti per illustrare i dettagli funzionali più salienti, rappresentare la bibliografia più aggiornata e riassumere i concetti di base espressi in aula. Durante le lezioni, vengono proiettati e discussi gli articoli più recenti e rilevanti per la disciplina, con una preferenza per le fonti in open-access.
Il docente stimola l’interazione con e tra gli studenti interagendo durante le lezioni e con attività di gruppo, in modo particolare durante le esercitazioni.
Le diapositive proiettate in classe sono a disposizione degli studenti come file pdf, depositati nella piattaforma Moodle di Ateneo.

Testi di riferimento

Non sono previsti testi specifici. Il materiale didattico consisterà nelle slide fornite dal docente ed in eventuali pubblicazioni open source che saranno indicate a lezione
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There are no specific texts. The teaching material will consist of the slides provided by the teacher and any open-source publications that will be indicated in class

Verifica dell'apprendimento

Fatte salve eventuali disposizioni di legge o di Ateneo, l’esame dovrà essere sostenuto in presenza.
Gli esami si svolgono nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa e per ogni appello lo/a studente/studentessa che intenda sostenerlo dovrà iscriversi utilizzando la piattaforma Esse3. Non sono quindi previste valutazioni intermedie.
Gli indicatori (caratteristiche accertate) di valutazione della prova orale sono: capacità di utilizzare e collegare le conoscenze sulle funzioni immunitarie e sui concetti eco-immunologici, capacità di discutere e approfondire tali argomenti e padronanza del linguaggio scientifico biologico.
La valutazione è espressa in trentesimi. Per superare l’esame deve essere conseguito un punteggio non inferiore a 18/30 (vale a dire una preparazione sufficiente sia dal punto di vista dei contenuti che dal punto di vista del linguaggio espositivo utilizzato). Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza completa di tutti gli argomenti trattati e di raccordarli in modo logico e coerente.
Più nel dettaglio:
La valutazione dell’apprendimento è effettuata mediante un colloquio semi-strutturato (20-25 min). L’esame orale prevede tre domande, su argomenti ampi e diversi che includeranno di norma tre diversi modelli. Non sono previste domande a scelta. Ciascuna domanda è valutata sino ad 11 punti. Gli studenti che avranno optato per la non partecipazione alle esercitazioni, saranno sottoposti a 4 domande, di cui una inerente i contenuti dell’esercitazione. Analogamente alle altre domande d’esame, anche la domanda sugli argomenti dell’esercitazione sarà valutata sino ad 11 punti.

Risultati attesi

I risultati di apprendimento attesi dell’insegnamento comprendono:
1. Conoscenza. e capacità di comprensione:
preparare, descrivere, studiare ed analizzare esperimenti condotti mediante tecniche cito-istochimche ed applicando metodologie di microscopia ottica.
Comprendere ed analizzare criticamente la letteratura inerente alla disciplina.
2. Capacità. di applicare conoscenza. e comprensione:
Applicare in modo integrato la conoscenza del contesto normativo, le competenze metodologiche di tipo cito-istochimico e le osservazioni in microscopia ottica alle problematiche ed alle prospettive dei laboratori di ricerca europei.
3. Autonomia di giudizio:
- utilizzare in modo adeguato e in autonomia le conoscenze acquisite;
- condurre un’analisi critica sulle nuove conoscenze in ambito biologico;
- sostenere una discussione costruttiva sulle nuove conoscenze di biologia.
4. Abilità comunicative.:
- utilizzare in modo efficace e opportuno concetti, argomenti e termini inerenti la sperimentazione animale, l’indagine cito-istochimica e l’analisi d’immagine in forma orale;
- condurre una corretta comunicazione anche nel ruolo di libero professionista, educatore, product-specialist.
5. Capacità. di apprendimento:
- utilizzare in autonomia e in modo adeguato le conoscenze acquisite per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze e competenze, anche nell’ottica della fruizione di corsi di terzo livello.