Nuova ricerca

Massimo BALDINI

Professore Ordinario
Dipartimento di Economia "Marco Biagi"

Insegnamento: Economia e politica dello sviluppo sostenibile

Analisi dei dati per l'economia e il management (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Questo insegnamento è dedicato all’analisi economica di alcuni degli obiettivi di sviluppo sostenibile proposti dalle Nazioni Unite nel 2015, del loro significato, delle loro implicazioni e delle scelte di policy che vengono adottate o si stanno dibattendo per perseguirli. Il concetto di sviluppo sostenibile è molto ampio e dipende dalla interazione tra dimensioni di tipo sociale, economico ed ambientale. I 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, infatti, coprono ambiti molto differenziati come la povertà economica, le condizioni di salute, le diseguaglianze tra i generi, l’eguaglianza delle opportunità, la qualità del lavoro, la qualità dell’aria e dell’acqua, il contrasto al cambiamento climatico, la tutela della biodiversità, ecc.
Il principale obiettivo formativo dell’insegnamento consiste nel mettere in grado gli studenti di muoversi con competenza, da un punto di vista sia teorico che empirico, nella varietà delle dimensioni che è necessario considerare per occuparsi di tematiche relative allo sviluppo sostenibile. Particolare attenzione sarà dedicata allo studio, sia teorico che quantitativo, dei legami tra queste dimensioni.
Si farà ampio uso del pacchetto di elaborazione dati STATA per analizzare empiricamente temi relativi a problemi sociali, agli effetti delle politiche e all'economia ambientale.

Prerequisiti

E’ utile possedere una conoscenza di base di microeconomia, economia pubblica ed econometria.

Programma del corso

3 CFU
La sostenibilità socio-economica. Indicatori di benessere mono e multidimensionale, povertà (misurazione, dinamica recente in Italia e a livello globale, politiche di contrasto), diseguaglianza (misurazione, dinamica e sue cause), mobilità sociale, politiche di tax benefit.
Discussione e analisi di alcuni dibattiti in corso, a partire da alcune domande:
- I poveri sono sempre più poveri e i ricchi sono sempre più ricchi?
- La diseguaglianza nella ricchezza sta crescendo?
- La classe media non c’è più?
- Il sistema tributario è progressivo o regressivo?

Applicazioni di Stata: stima di indici di povertà e diseguaglianza, calcolo di indicatori multidimensionali, stima di indicatori di mobilità sociale, misura e rappresentazione degli effetti distributivi di politiche di tassazione e spesa.

3 CFU
Cosa si intende per sviluppo sostenibile. Riproducibilità, sostituibilità, equità, capitale fisico, capitale umano, capitale naturale. Come misurare lo sviluppo sostenibile.
La sostenibilità ambientale. Il dibattito sulle possibili minacce alla sostenibilità ambientale (effetti della dinamica demografica). Problemi ambientali locali e globali. Una breve storia del dibattito economico e politico sui problemi ambientali. Strumenti di policy contro il riscaldamento globale: teoria economica e strumenti adottati in Italia, in alcuni paesi europei e nella UE nel suo insieme.
Discussione e analisi di alcuni dibattiti in corso, a partire da alcune domande:
- La decrescita può salvare il pianeta?
- Un ricco inquina 50 volte più di un povero?
- L’aria è sempre più inquinata?
- E’ possibile realizzare sia crescita economica che riduzione delle emissioni di CO2?
- L’energia nucleare è costosa e pericolosa?

Applicazioni di Stata: i) il modello ols applicato a problemi ambientali, ii) effetti redistributivi di una carbon tax; iii) modelli con variabile discreta applicati alla stima della disponibilità a pagare per la difesa dell’ambiente. Il ruolo della tecnologia.

Metodi didattici

Buona parte delle lezioni sarà costituita da tradizionali lezioni frontali. Le esercitazioni faranno uso del software statistico Stata in entrambe le parti in cui il corso è suddiviso. Non è richiesta una conoscenza preliminare di questo software. La partecipazione attiva degli studenti avverrà attraverso le seguenti forme: interventi singoli, presentazioni di articoli, ricerche empiriche assegnate dal docente.

Testi di riferimento

Testi base:
NB: nessuno di questi testi va letto per intero. Le sezioni da studiare saranno indicate a lezione.
J. Foster et al. (2013), A unified approach to measuring poverty and inequality, World Bank.
N. O. Kehoane, S. M Olmstead (2017), Markets and the Environment, Island Press.
R. S. Pindyck (2022), Climate future, Oxford Univ. Press.
C. F. Baum, S. Hurn (2021), Environmental economics using Stata, Stata Press.

Materiale didattico integrativo verrà indicato a lezione.

Verifica dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento è suddivisa in due fasi:
1) 2-3 compiti a casa su temi di ricerca suggeriti dal docente. Queste relazioni possono essere elaborate da studenti singoli o da gruppi di lavoro composti da non più di 3 studenti. Agli studenti viene anche richiesto di presentare oralmente i principali risultati ottenuti nella ricerca. Peso sul voto finale: 30%.
2) Esame scritto finale della durata di almeno 2 ore. Peso sul voto finale: 70%.

Risultati attesi

Completato con successo l’insegnamento, lo studente consegue i seguenti risultati:

Conoscenza e capacità di comprensione.
Attraverso didattica frontale, integrata da discussioni in aula, acquisisce la conoscenza di:
- La dinamica recente dei principali indicatori di benessere economico e multidimensionale sia per l’Italia che per l’intero pianeta.
- Il dibattito sulle cause di questi andamenti.
- La capacità di quantificare, con un software statistico applicato a campioni di microdati, questi indicatori e gli effetti di riforme del sistema di tassazione e trasferimento.
- La capacità di usare un software statistico per applicare alcune nozioni di econometria a problemi di tipo ambientale.
- Il dibattito sulle interrelazioni tra le dimensioni sociale, economica ed ambientale dello sviluppo sostenibile.
- Le implicazioni economiche e sociali dei cambiamenti climatici.
- Gli strumenti di politica ambientale a livello locale, nazionale, europeo e globale.
- Il ruolo dei cambiamenti tecnologici.


Autonomia di giudizio
Attraverso le lezioni e le esercitazioni, sviluppa:
- Consapevolezza delle potenzialità e dei limiti connessi ai modelli teorici ed alle tecniche di analisi empirica in ambito sociale ed ambientale utilizzate dagli economisti.

Capacità comunicativa
- Le relazioni in forma scritta stimolano lo sviluppo di abilità espositive; la presentazione orale consente agli studenti di sviluppare la capacità di presentare con linguaggio appropriato gli argomenti trattati.

Capacità di apprendimento
- L’insieme delle attività didattiche: lezioni, esercitazioni al computer e discussioni in aula, aiuta ad acquisire la capacità di intraprendere ulteriori studi in autonomia.